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Gustave Coriolis ha scritto:Espérer dans le froid et la neige est une folie!
L'Hiver est finì!

eh lo so,ormai c'ho perso le speranze, però almeno non farcelo pesare , non rendere la cosa più difficile da sopportare di quanto nono lo sia già

Ecmwf e Gfs molto discordanti sul freddo in arrivo la prossima settimana. Chi la spunterà? Io tendo a fidarmi di ecmwf che purtroppo ci prospetta un'avvezione fredda debole, con termiche a 850 hpa ridicole rispetto a quello previsto alcuni giorni fa. Gfs invece molto ottimista con freddo più serio e soprattutto prolungato nel tempo.

Guardate che carta propone sempre ecmwf per il 10 febbraio. Vortice polare in grandissimo spolvero con depressione profondissima sul nord europa, addirittura previsti fino a 935 hpa. Per noi quella carta vuol dire tempo orrido, molto mite e variabile, una mezza primavera.

Alla fine sembra l'abbia spuntata GFS,con ECM 0z entra una -6. C'è ancora un po' di incertezza comunque.

Sembra che arrivi una -5/-6° a 850 hpa sui nostri territori quindi alla fine è stata una via di mezzo tra gfs e ecwf ma più sbilanciata verso gfs. Il problema è che l'avvezione fredda sarà molto breve, durerà dal 4 sera al 7 mattina, 2 giorni e mezzo, davvero pochi e forse il freddo non avrà modo di farsi sentire alle quote molto basse.

Sta iniziando l'azione ad un'onda in stratosfera che porterà ad un deciso rallentamento del vortice polare stratosferico



Da nitare anche che anche in troposfera alle medio-alte latitudini è in corso un rallentamento dei venti occidentali, seppur decisamente più debole di quello in stratosfera. I due fenomeni sono presenti anche oggi, come si vede dalla prima carta, direi che il debole rallentamento in corso in troposfera è scorrelato da quella stratosferico, si tratta di dinamica tutta troposferica




Forse qua c'è un po' di interazione strato-tropo


Qua già la zonalità torna ad accelerare in troposfera, a testimonianza di come non ci sia interazione tra i due strati




Questo forte rallentamento qua nei precedenti aggiornamenti non mi sembra ci fosse, alle 144 ore. Credo che sia una dinamica tutta troposferica, e dovuta al fatto che alla piallata che farà seguito al freddo dei prossimi giorni, si attiveranno intense correnti di richiamo da sud sul bordo settentrionale del profondo treno depressionario in arrivo, che farà smembrare il vortice polare in più lobi alle altissime latitudini


La zona cerchiata, potrebbe essere rappresentata nel grafico precedente dal forte rallentamento visto sopra i 70 nord. Questa ipotesi era stata avanzata già da 2 giorni fa da GFS che nel long vede persino tentativo di split del vortice polare, ECM sembra si stia accodando


Questa forte accelerazione del vento zonale alle medie latitudini è sicuramente causata dal pattern europeo







Il risultato sarebbe questo

Vento zonale nullo e a tratti invertito a 500 hpa sopra i 65 nord, corrente a getto massima tra i 50 e i 60 nord (a 500 e 1000 hpa). Se quelle zone traslano un po' più a sud potrebbe arrivare qualche bella invernata dopo il 15 di febbraio. La situazione è la seguente

In rosso ho cerchiato la zona a zonalità invertita ai 500 hpa, alle alte latitudini. Questa situazione può favorire poi ondulazioni meridiane. Quando la zonalità a 500 e 1000 si annulla o si inverte sopra i 60 nord è sempre un buon segno, vediamo come cambiano queste carte dopo le 144 ore...

Interessante Claudio, le interazione troposfera stratosfera sono sempre complicate da determinare. Speriamo che per la seconda parte del mese si smuova qualcosa.
Intanto per il 5-6 Febbraio ci becchiamo un'irruzione molto breve con picco di -6° a 850Hpa (sembrava peggio invece alla fine una -5° -6° per breve tempo entrerà).
Vediamo se le colline sui 400-500m riescono a fare la prima minima sottozero in questa irruzione. Temo che l'aria però sarà di qualità cattiva dato il caldo pregresso in Europa. Quindi la vedo dura

la stratosfera penso giocherà un ruolo marginale o nullo, non saprei dire se per fortuna o purtroppo. La dinamica della possibile svolta sarebbe tutta troposferica, GFS riprova a vedere un allentamento del VP nel 18z

Modelli davvero bruttini senza alcuna emozione meteo in vista. Tempo sereno e poi variabile fino a martedì. Poi breve perturbazione (da confermare) mercoledì con successivo calo termico e infine altra breve seccatura da nord venerdì 14 ma molto blanda. A seguire probabile (ma manca molto) rimonta anticiclonica molto forte e strutturata a tutte le quote con fase statica potenzialmente lunga.
Staremo a vedere. Di certo c'è che di inverno vero non si vede neanche la traccia neanche nelle code dei modelli. Penso che il periodo fino al 20-22 ormai siano "andato" con elevate probabilità.

Niente da fare, anche le carte del vento zonale medio sono pessime, corrente a getto che mediamente rimarrà tra i 50 e i 60 nord. Vediamo se ci scappa qualche rapido strappo nord-atlantico tale da riportare la neve quantomeno sui cimini.

Comunque vedendo gli spaghi sembra che si tornerà di nuovo a 10 gradi oltre le medie, si potrebbero fare altri 20elli