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Come al solito sei sempre ottimista Fabrizio!

Balletti dei modelli, icon e gfs nucleo su centro Italia in pieno, -34 su Lazio instabilità e neve

wilmore ha scritto:Ragazzi, io vi leggo molto anche se scrivo poco, ma mi premere dire che la neve ora è veramente l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno, sarebbe un dramma.

Beh se parli del virus il freddo vuol dire poco, che sia caldo o freddo dovremmo stare tutti in casa. Se parli delle colture quello si che può essere un dramma, ma più che la neve le gelate, dato che ormai le piante hanno le foglie, i mandorli qua sono verdi e il mio lillà anche sta mettendo le foglie. Ma gelate non saprei, tieni conto che è marzo, secondo me sotto i 300 metri non si andrà mai sotto lo zero se non nelle solite vallate interne iper inversionali che faranno i soliti -2 -3 da inversione termica quando tutto sarà finito. Fino alle alte colline penso possa farcela e sarebbe un problema per le colture. In generale però non mi preoccupa. Sarà relativamente breve e tornerà la mitezza diurna tipica di marzo dal 27.

Anche io penso che sul cimino possa riuscire a fare sti 20 cm, comunque non avrà problemi di termiche dato che una 0 dovrebbe reggere fino a fine fenomeni. Alle basse quote mi aspetto almeno nevischio sparso iniziale, con fenomeni in graduale intensificazione e magari anche lievi accumuli anche fino a 1-2 cm. Poi purtroppo virerà a pioggia e scioglierà tutto in un attimo quando farà irruzione l'aria calda che accompagna il clou del fronte. La quantità di fenomeni dipende dall'esatta traiettoria del minimo ancora soggetta a revisioni, quindi si potrebbe vedere solo un po' di nevischio come fino a qualche cm di accumulo. Sicuramente i fenomeni inizieranno che siamo ancora sotto avvezione fredda, quindi una partenza con deboli/debolissimi fenomeni nevosi fino ai 200/300 metri me l'aspetto a cavallo tra mercoledì e giovedì

Situazione molto intrigante per giovedì, temo però la scarsità delle precipitazioni nell'ipotesi di minimo occidentale come in Reading 12z. Vediamo domattina per un'idea più chiara.
p.s. Wilmore sicuramente è una situazione in cui non bisogna augurarsi meteo estremo specie nelle regioni più colpite dove stanno allestendo ospedali di campo. Da noi diciamo che, posto che il freddo ormai arriverà di certo, una nevicatina non cambierebbe la situazione in alcun modo. Simile discorso per i danni agricoli. Sarà purtroppo l'inevitabile gelata di martedì mercoledì a rischiare di produrre danni alle fioriture anche seri (una vera sciagura che si aggiunge alla sciagura generale). Una piccola nevicata anche in questo caso non dovrebbe fare troppo la differenza.
Staremo a vedere sapendo sempre che non siamo noi a decidere ma madre natura

Si potrebbe aprire un focus previsionale visto che mancano circa 72 ore al possibile evento. Non sarà un evento degno di nota, forse farà poco o niente ma in un'annata così sfigata anche la sola possibilità di una breve nevicata in collina è un'occasione valida per aprire un argomento dedicato.

Per le previsioni del 25 e 26 Marzo ci si concentra nell'altra discussione. Qui possiamo commentare i restanti giorni di Marzo.

L'ultimo giorno di Marzo verremo sfiorati da un'avvezione fredda che invece prenderà meglio il nord italia ed in generale molte zone dell'Europa centro-occidentale oltre che settentrionale. E' scongiurato nel breve-medio termine un aumento repentino delle temperature su valori pienamente o tardo primaverili oltre i 20°c.

Sì vedevo. In alcune emissioni addirittura l'ondata di freddo ci prendeva bene con una -6° (vade retro! ). Mi pare più probabile che ci fiori con isoterme prossime a 0°/-2° o poco sotto e un calo termico generale moderato. In ogni caso sembra evidente che la terza decade di Marzo finirà decisamente sottomedia

c'era stato un run colosssale di GFS qualche mattina fa in cui una rapida depressione al suolo si portava dalla sardegna ai balcani, con una corposa quantità di fenomeni da fronte occluso che passava su lazio e toscana, avrebbe fatto tra i 10 e i 20 cm di neve a tappeto dal viterbese in su e pure romano nord con fenomeni e grecale freddo accompagnato da una -6 piena. Come dite bene gli ultimi aggiornamenti suggeriscono che il core del freddo scivolerà sui balcani e il freddo al suolo non valicherà l'appennino, fermandosi a val padana e marche. Peccato, io ci speravo