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Follia, solo questa la parola che mi viene.
Dopo 40 giorni dall'evento storico che ha colpito sud-Italia e Sicilia, si prepara a sole 36h un altro evento dalle caratteristiche di probabile eccezionalità (almeno nelle premesse).
Dinamica relativamente simile a quella del 30-31 Dicembre, sebbene questa volta sarà più fugace e con tendenza a rapida fuga del nocciolo gelido verso est.
Ecco la Reading che potrebbe regalare neve e sogni di gloria a tanti meteoappasionati del nostro sud.


Queste le isoterme a 850Hpa previste


Questa la carta del 30 Dicembre 2014


Stando anche ai Lam più aggiornati la neve potrebbe colpire zone dove normalmente è estremamente rara: coste salentine e Lecce, coste calabresi joniche (Crotone e dintorni), interno salernitano fino al piano, interno Calabria un po' ovunque fino al piano (meglio area jonica).
Inoltre probabile neve a Bari, Taranto, Brindisi. Bufere di neve in luoghi più avvezzi al fenomeno come Matera, Potenza, e tutta l'area collinare ed anche pianeggiante (dove è ben più raro) della Lucania.
Attenzione perché con le Reading 12z rischia tantissimo anche la costa nord-orientale siciliana (Messina-Milazzo a rischio) e Reggio Calabria.

Neve che potrebbe essere abbondantissima nel solito Molise e Abruzzo meridionale. Sepolta Campobasso e l'area di Roccaraso e dintorni in Abruzzo.

Vediamo domani come saranno gli ultimissimi aggiornamenti...poi tempo reale.

Un po' ridimensionati gli effetti per il Salento. Ottimi aggiornamenti invece per la Campania, le cui zone interne potrebbero fare il botto. Naturalmente previsioni difficilissime ed altissimo rischio di errore. Da stanotte per i meteoappassionati meridionali occhi alla finestra

E noi occhio agli specchi d'acqua

ahaha

Comunque Lorè, complimenti per il bell'articolo. . .L'ho letto ierinotte alle 2 con il cellulare. . .

senza ombra di dubbio un inverno da ricordare per gli amici del basso versante adriatico e del centro sud!

L'ondata di gelo e neve al sud è stata deludente per alcune zone (soprattutto in Puglia), mentre altrove ha regalato ottime soddisfazioni. Prese benissimo la Calabria tirrenica basso-collinare (con accumuli fino a 10cm in aree a 300m) e la Campania meridionale con belle nevicate fino alla costa (Amalfi, Salerno, napoli) sebbene per lo più senza accumuli al piano. Discorso diverso per le colline dove ha nevicato con più costanza in alcuni casi con buoni accumuli sebbene a macchia di leopardo.
Eccellenti accumuli sulle alte colline siciliane del nord-est (mediamente dai 700m). Montagne affondate. Ottima prestazione penso anche in area Aspromonte in Calabria. Fioccate in Lucania fino alla bassissima collina ed in Calabria costa Jonica fino al piano (poco fa fioccata senza accumulo a Isola Capo Rizzuto marina, Crotone).
Insomma siamo al secondo grande evento che colpisce il sud Italia in un solo inverno a distanza di soli 40 giorni. Direi notevolissimo.

Ho letto segnalazioni di neve sulla Calabria ionica a 300 mt con accumulo...anche sulla Sicilia tirrenica leggo di rovesci nevosi in mattinata fino a quote collinari.

La Grecia,vero obiettivo del gelo,già vede neve fino alle coste nell'area settentrionale. Avranno la fase clou nei prossimi giorni,con neve su tutto lo stato e possibile a bassa quota fino a creta.

Anche a Messina Catania e Taormina hanno visto fiocchi con l'avvento della notte potrebbe diventare totalmente neve anche li...

A me hanno colpito i fiocchi caduti su Napoli, o meglio la nevicatina perchè non erano solo fiocchetti, e la nevicata di Amalfi stile bufera!