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Siamo in ritardo con il focus previsionale ma le incertezze erano tante.
Il focus lo centro solo su sabato in quanto è la giornata clou per le possibili nevicate, venerdì sera saranno pochi i territori coinvolti dagli eventi nevosi stando alle ultime emissioni modellistiche, in ogni caso qui possiamo parlare anche di venerdì sera se vogliamo.

Io raga sono molto avvilito dalla piega che hanno perso le carte, soprattutto perchè mi da veramente rabbia pensare che per una volta che nevica a bassa quota fa 7-8 cm in media provincia e da me tutto pioggione.

Cercando di non farmi prendere dalla rabbia, mi limito ad osservare che ECMWF 12 è rimasto sulla linea dei due precedenti run. Dalle ETA mi sembrava peggiorato ma le carte su ilmeteo.net sembrano confermare sostanzialmente gli ultimi due run. Nella notte di sabato la neve scende fino alle colline cimine con accumuli tra 5 e 10 cm, alla fine una nevicata non troppo distante da quella che attende l'alta tuscia. è evidente però che l'area cimina sarebbe veramente al limite. Sabato mattina poi, tra le 7 e le 13, dei residui fenomeni sarebbero nevosi anche fino all'area sabatina e tolfetana, il freddo dilagherebbe dunque anche più a sud, con accumuli di massimo 2 cm e mezzo. Sarebbe qui che entrerei in gioco, quindi solo gli ultimi sputi a fine evento.

Per carità, sarà bello vederli, ma per godermeli non mi connetterò sul forum per alcuna ragione, e per fortuna che non sono sulle chat whatsapp. Perchè leggere che alla mia quota 15 km a nord magari ci stanno 10 cm più che da me mi farebbe imbestialire, altro che godermi i 2 cm.

E diventa anche psicologicamente stressante stare dietro ai modelli. Mi tengo su base ECMWF, gli altri che vadano a farsi benedire, per non dire altro. L'europeo vede sostanzialmente l'episodio rovinato su parte del viterbese a causa degli effetti favonici, quindi su questo va d'accordo con GFS ed ICON. Però ECMWF vede una decisa attenuazione di tale favonio appunto nella fase finale, sabato mattina. GFS lo vede intensissimo fino a domenica pomeriggio. Il mio parere è che GFS ha dei grossi errori nel calcolare l'interazione coi rilievi qui dalle nostre parti, è sempre il modello più caldo ad ogni irruzione fredda.

Non aggiungerò altro, sarebbero solo parole di rabbia. Buona neve

è evidente nel secondo scatto la parziale estensione all'area cimina della zona verde. Dico parziale perchè il massimo di accumulo nevoso viene visto ancora sulla zona volsina, sintomo che, a parità di mm di pioggia, la virata sull'area cimina avverrebbe dopo, ma non troppo dopo secondo queste carte.

Nell'ultimo scatto si può notare la neve su ormai tutti i rilievi, anche le colline del nord provincia di roma

Buonasera, anzi ormai notte, a tutti quanti. E' giunto il momento di sbilanciarsi con una previsione che precede quella che sto per preparare (tra oggi e domani mattina) come previsione ufficiale testuale e grafica di CEMER (mi è toccato questo onore per pura casualità di turni).
Ebbene confermo quanto dice Claudio, ovvero che la situazione non ha preso una piega favorevole per l'intero territorio e permane comunque incerta nei suoi effetti finali su molte zone "intermedie" che potrebbero oscillare tra un episodio decente ad un episodio ai limiti dell'insignificante.

Venerdì nella seconda parte della giornata avremo un peggioramento del tempo. Temperature in calo graduale in concomitanza con le piogge per la spinta della massa di aria fredda che molto lentamente da nordest spinge verso l'Italia centrale.
Dalla tarda sera inizierà a vedersi un po' di pioggia mista a neve sulle collina della bassa Toscana (basso senese). Dopo la mezzanotte, entrando così nella giornata di sabato, le temperature inizieranno a calare a tutte le quote mentre le precipitazioni tenderanno ad intensificarsi diventando moderate. Intorno alle 1-3 di notte sull'estremo nord viterbese la pioggia diventerà mista a neve e poi neve. Nevicate che si estenderanno rapidamente verso i Volsini oltre i 400-500m in una prima fase e poi oltre i 250-300m in una seconda fase ravvicinata su tutta l'area teverina fino al basso piano a nord di Viterbo. Piano piano le temperature andranno a calare anche sulle zone a nord dei Cimini della media provincia e decimo dopo decimo si dovrebbe arrivare alla virata a neve attorno al primo mattino h5/6. Inizialmente verranno interessate dai fenomeni nevosi solo le aree nord cimine oltre i 300m (Viterbo-Bagnaia-Soriano-Canepina) e poi a seguire anche i territori attorno ai 250-300m attorno fino al basso piano est Cimino (Vignanello-Vallerano-Centignano). Con molta fatica ad esaurimento fenomeni (ultimissime ore delle precipitazioni) virerà a neve anche sui sud Cimini nord Sabatini oltre i 300-400m e in parte ovest Cimini, con possibilità di neve coreografica fino a 200m sul basso piano est Cimino (Vasanello) e anche sulle zone interne dell'agro falisco e il nepesino, ma probabilmente senza accumulo.

Sul nord provincia, specie area volsina, data la maggior persistenza dei fenomeni nevosi si potranno avere nevicate anche superiori ai 7-8cm, localmente oltre i 10cm sulle aree più alte e più interne. La zona messa meglio,nell'ambito del nostro territorio sarà quella delle frazioni acquesiane e poi San Lorenzo Nuovo e tutte le aree di confine con la Toscana e l'orvietano. Bene anche Porano -Bagnoregio. Più a sud mi aspetto 3cm a Viterbo, 5 cm a Bagnaia e sui 4 a Soriano/Canepina e dintorni oltre i 400m.
1-2 cm altrove sul resto del comprensorio cimino (Ronciglione) un po' meglio Caprarola (2-3cm) mentre probabilmente neve solo coreografica sul versante occidentale e sui Sabatini (o con accumuli di max 1cm sulle aree più alte).

Dalle 10 del mattino i fenomeni andranno ad esaurirsi. Potranno però persistere nevicate deboli o nevischi anche fino alle 12 ma senza accumuli apprezzabili.

Sabato tra notte e mattina dovrebbe arrivare questa benedetta nevicata anche se non per tutti. Ho letto i vostri interventi ragazzi e sono d'accordo con voi. Sembra delinearsi questo scenario con nevicate che scenderebbero di quota ma soprattutto di latitudine (da nord e nord-est verso sud e sud-ovest) con il passare delle ore quando si creerà il giusto mix tra temperature e precipitazioni. Stavolta essendo aria artico-continentale siamo fortunati perchè bastano termiche molto meno fredde a 850 hpa per avere neve in quanto l'aria è fredda anche a quote inferiori, a 925 e a 950 hpa, si tratta di aria pellicolare infatti.
Le aree più colpite dai fenomeni nevosi, in quanto sarà più lungo il tempo in cui ci sarà questo mix favorevole precipitazioni-temperature, dovrebbero essere quelle settentrionali, come già citato sopra, quelle meno dovrebbero essere quelle meridionali ed in particolari quelle sud-occidentali, i monti della Tolfa, i monti Ceriti, tanto per farvi qualche esempio potrebbero essere le zone collinari meno colpite dalle nevicate.
C'è però una piccola incognita che speriamo che non si verifichi ma va citata per completezza. Gfs, il modello americano, vede uno scenario lievemente differente, ma sono dettagli sostanziali per il verificarsi delle nevicate. Vede, in pratica una spinta mite maggiore a 850 hpa ed entrata del freddo leggermente in ritardo ma tanto da far saltare su molte zone collinari della tuscia centrale e meridionale il momento favorevole alle nevicate per mancanza di termiche perfette nel momento delle precipitazioni, con il freddo che entra a fine fenomeni. (il solito finale da versante tirrenico).
Icon ha fatto buoni miglioramenti in serata avvicinandosi a ecmwf, prima era bruttino pure lui, speriamo domani ci siano gli ultimi aggiustamenti in meglio.

Buongiorno a tutti..condivido anche io il vostro pensiero..solo che mi sento leggermente più ottimista..
come avete dettagliatamente spiegato anche voi, i territori a nord provincia saranno favoriti da una entrata anticipata del freddo e per questo accumuleranno qualche centimetro in più rispetto alla medio - bassa provincia..allo stesso modo avvantaggiate saranno le zone collinari in primis e le pianeggianti poi..ovvio anche questo..ma c'è un però..quello che mi rende più fiducioso in questa situazione è proprio la qualità dell'aria in ingresso..a mia memoria, in tali situazioni, parecchie volte il modello americano ha sottostimato le termiche non inquadrando in maniera precisa la situazione effettiva...in parole povere, già ai primi sbuffi, nell'aria ci sarà più freddo di quello intravisto dai modelli e perciò la quota neve sarà in lieve ribasso rispetto alle tabelle di marcia prospettate
Non so se è più una speranza la mia...solo il tempo mi darà ragione o torto.. non ci resta che aspettare ed affidarci ormai a carte sinottiche e satelliti...la mia "rosea" previsione:

NORD PROVINCIA COLLINARE (da Acquapendente fino ai monti Volsini): 12/15 centimetri
VITERBO - CENTRO PROVINCIA COLLINARE: 7/8 centimetri
ZONE COLLINARI BASSA PROVINCIA: 3/4 centimetri

ACQUAPENDENTE 6-7cm
SLN 8-9cm
VALENTANO 6-7cm
VITERBO 4-5cm
SORIANO 5-6cm
RONCIGLIONE 1-2cm
NEPI 0cm
VETRALLA 0cm

Facile giocarvela così, il vero previsore dovrà dirmi se, a suo avviso, vedrò un velo bianco, o almeno fioccacci nelle mie lande o il nulla totale. In attesa, buona elaborazione.

La mia personale previsione ( fioccacci con accenno di velo)

ACQUAPENDENTE 6-7cm
SLN 8-9cm
VALENTANO 6-7cm
VITERBO 4-5cm
SORIANO 5-6cm
RONCIGLIONE 1-2cm
NEPI 0cm
VETRALLA 0cm

Troppo pessimista per la Tuscia romana a mio avviso!

Buongiorno secondo il mio modesto parere neve da Viterbo in su in nottata fino a 7cm nel città, 15 su i cimini alta collina, pioggie a sud provincia con coreografia fin verso monterosi domani alle 10