Pagina 2 di 3

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: martedì 1 settembre 2015, 12:36
da Ghiaccio96
Per quel che riguarda Viterbo direi che ci sono discrete differenze: da un 75% costiero della zona di porta faul fino all'immissione sulla superstrada, ad un 45% costiero nei quartieri orientali,anche 40 ad inizio cimina da Viterbo verso le interne.

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: martedì 1 settembre 2015, 13:13
da Olim
Costiero ora non esageriamo!! Sub-costiero è un aggettivo più adatto. Comunque in realtà la differenza non è dovuta ad una maggior distanza dalla costa o "protezione" dalla Costa dei Cimini, ma proprio alla maggiore esposizione ai venti da nord garantiti dalla posizione dei Cimini. Insomma non è che nevica di più a Viterbo nord e est perché la costa è lontana e non mitiga il clima, ma perché i Cimini sono alle spalle a sud e i venti di tramontana e grecale scuro hanno un bello stau

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: mercoledì 2 settembre 2015, 20:57
da Ghiaccio96
45% costiero intendo che l'altro 65% è un clima dalle caratteristiche interne. L'area più ad ovest di Viterbo mi sembra un posto molto caldo oltre che arido in estate,abbastanza mite anche in inverno,per questo direi un 75% costiero e un 25% interno,ma essendo un incrocio tra costiero ed interno e più a vantaggio del costiero diciamo che è subcostiero! Questo intendo. Le percentuali le ho date, per il clima di villa e quindi nella descrizione del clima che ho fatto prima,sulla base del tempo tipico nelle varie stagioni oltre che sul paesaggio,per quel che riguarda Viterbo più sul paesaggio e osservazione del clima quelle poche volte che ci passo. L'area ovest di Viterbo è una piana che manifesta caratteristiche non dissimili da quelle con cui ho descritto le aree ad ovest di qui,ossia inversioni notturne e mitezza di giorno,anche per l'altitudine sotto i 300 metri credo,con paesaggi già maremmani... No? :mrgreen:

comunque con le percentuali indico la componente costiera e la componente interna di un clima. Soriano quanto avrà,un 10% di caratteristiche costiere e il 90% interna? Subinterna,ma quasi completamente interna,giusto perché ci arrivano le brezze...

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: sabato 5 settembre 2015, 10:25
da Olim
Sì sì ci siamo dai! il concetto è quello ;) magari più che parlare di percentuale di "clima costiero" che è un po' fuorviante meglio dire influenza del mare sul clima. Influenza che è forte ovunque da noi (altro che 10-90 Soriano), ma che ovviamente decresce all'aumentare della distanza dalla costa ;)

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: domenica 6 settembre 2015, 0:02
da Olim
Stasera sono perfettamente allineato con Canepina (anzi qualche decimo in meno da me). La differenza si inverte del tutto accentuandosi in caso di aria calda in quota (con la 20° Canepina a quest'ora poteva avere anche 3° in meno di me!!).
Questo luogo si conferma clima d'aria purissima, con piccoli fenomeni inversionali da accumulo del freddo proprio in condizioni di aria fredda a tutte le quote (probabilmente dovuto alla posizione ridossata ai Cimini). Ho notata che questa sorta di inversione si verifica con venti deboli dai quadranti meridionali (brezze locali).
In questo momento sono il più freddo di tutta la rete con 15,9°

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: domenica 6 settembre 2015, 11:19
da Mat87
L'ambiente mediterraneo-maremmano del pianoro a W/SW dell'aeroporto è dovuto principalmente a una scarsa piovosità annuale che senz'altro scende sotto i 700 mm annui in alcuni punti (Castel D'Asso ad esempio)...si tratta di una vera e propria lingua arida che dalla costa si addendra appunto fino ai limiti W della città, comportando una marcata differenza vegetativa rispetto alle prime pendici dei Cimini e a parte della città stessa. Inoltre il disboscamento selvaggio per la coltivazione delle terre (sterminati campi di grano) non hanno aiutato certo...

In ogni caso le differenze climatiche tra i quartieri W e quelli N ed E, come diceva Lorenzo, non sono dovute alla distanza del mare ma riconducibili ad altri elementi: prima di tutto l'esposizione diversa essendo la città in una sella tra versante N e W, e ovviamente la differenza di quota...i 300 m, come abbiamo confermato spesso, rappresentano dalle nostre parti l'altimetria del "cambiamento".

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: domenica 6 settembre 2015, 20:46
da Ghiaccio96
Si in effetti anche vasti campi di grano si vedono, ma diciamo tutto il pezzo della superstrada,dal mondo convenienza di vetralla,quello andato a fuoco qualche anno fa,fino a Viterbo ,intorno tutto paesaggio mediterraneo,ginestre,erba secca,campi di grano come dici tu,ecc... Le percentuali,anche per Viterbo,le ho date in base al paesaggio più che altro,la distanza dal mare tra i vari quartieri di Viterbo non può fare la differenza,non è mica una metropoli! :mrgreen: E tra porta faul e la cassia cimina appena fuori Viterbo sembra già di passare in un altro mondo... L'influenza costiera quindi si riduce sensibilmente dall'ovest all'est della citta...

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: domenica 20 settembre 2015, 10:49
da Olim
Canepina assolutamente pazzesca stamattina: minima di 11,6° (la più fredda della rete insieme alla Riserva) e adesso 21,6°. presi 10 gradi in tre ore. Escursione folle!!!

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: venerdì 25 settembre 2015, 15:30
da Cristian_Marchi
Mi sapete dire qualcosa della zona di Orte, Vasanello e gallese? Media pluviometrica, nivometrica e ventosità.
Ad occhio mi sembra una zona Buona per i temporali estivi.

Re: Microclimatologia Cimini e dintorni

MessaggioInviato: lunedì 28 settembre 2015, 23:32
da Sottozero
E' una zona buona per i temporali estivi perchè i nuclei che partono dagli Appennini riescono ad impattare facilmente sulla valle del Tevere..a livello di medie però non so dirti.. :)