da Albertone » martedì 3 febbraio 2015, 17:38
Caprarola - Loc. Cucciale (mt. 425 s.l.m.)
TERMICHE:
Temperatura media mensile: +6,9°C
Temperatura media prima decade: +7,4°C
Temperatura media seconda decade: +8,2°C
Temperatura media terza decade: +5,3°C
Temperatura minima media: +3,8°C
Temperatura massima media: +11,1°C
Temperatura media giornaliera più bassa (giornata più fredda): +2,0°C (giovedì 1)
Temperatura media giornaliera più alta (giornata meno fredda): +10,3°C (domenica 4)
Temperatura più bassa registrata: -1,6°C (giovedì 1)
Temperatura più alta registrata: +15,4°C (domenica 4)
Temperatura minima più alta: +7,0°C (venerdì 16)
Temperatura massima più bassa: +6,1°C (giovedì 1)
Escursione termica media mensile: 7,2°C
Escursione termica minore: 1,7°C (martedì 20)
Escursione termica maggiore: 11,5°C (lunedì 12)
PLUVIOMETRIA:
Accumulo pluviometrico totale: 76,2 mm.
Accumulo pluviometrico prima decade: 0,6 mm.
Accumulo pluviometrico seconda decade: 10,1 mm.
Accumulo pluviometrico terza decade: 65,5 mm.
Accumulo giornaliero maggiore (giornata più piovosa): 19,1 mm. (mercoledì 21)
Giorni con accumulo, degno di nota (almeno 0,5 mm.): 8
Periodo massimo di siccità (o con accumulo al di sotto di 0,5 mm.): 10 giorni (da giovedì 1 a sabato 10, estremi compresi)
VENTILAZIONE:
Forza del vento media mensile: 3,9 km/h
Forza media vento giornaliera più elevata: 12,4 km/h (venerdì 30)
Forza media vento giornaliera meno elevata: 1,2 km/h (martedì 20)
Raffica max.giornaliera più elevata: 46,0 km/h (venerdì 30)
Raffica max.giornaliera meno elevata: 11,1 km/h (sabato 3)
PRESSIONE:
Pressione media mensile: 1.014,8 hPa
Pressione media giornaliera più bassa: 983,0 hPa (venerdì 30)
Pressione media giornaliera più alta: 1.031,0 hPa (giovedì 8)
COMMENTO:
Il mese di gennaio, terzo del semestre freddo e secondo mese dell'inverno, si contende lo scettro, con febbraio, quale mese più freddo dell'anno.
Negli ultimi anni però, eccetto forse nel 2013, ha un pò deluso le aspettative in quanto a contesto termico, risultando spesso più piovoso che freddo, dunque più simile ad un mese autunnale che ad uno invernale.
Quest'anno se vogliamo, oltre ad aver tradito le aspettative da mese invernale mancando di continuità nel proporre periodi freddi, forse lo ha fatto anche per quanto riguarda le precipitazioni, se si eccettua l'ultima parte.
Ma andiamo per ordine. Il mese è iniziato con un giorno di Capodanno molto freddo, a conclusione di una fase post-natalizia veramente gelida, seppur asciutta alle nostre latitudini.
Già dai giorni successivi però, gennaio ci "riportava sulla Terra", proiettandoci in una fase lunghissima di sopra media termico, peraltro asciutta e caratterizzata da condizioni alto-pressoree di stampo azzorriano (che sarebbero molto più gradite durante l'estate anzichè in inverno!), tali da far sembrare si stesse in inverno (grazie al fenomeno dell'inversione termica!) solo nelle valli e nelle conche e "regalando" giornate quasi primaverili alle zone di montagna e collinari. Solo nell'ultima settimana del mese peraltro, si è rientrati nella normalità del periodo, che notoriamente dovrebbe essere il più freddo dell'anno.
Per quanto concerne le precipitazioni, esse sono state praticamente assenti per tutta la prima decade, scarsissime nella seconda ed invece normali per il periodo, nell'ultima decade del mese. Certo, rispetto al gennaio dell'anno scorso ad esempio, non vi è alcun confronto. Pensate che solo il 31 gennaio 2014 furono cumulati 119,2 mm. di pioggia, cioè ben 43 mm. in più del totale mensile di gennaio 2015!
Tuttavia, va detto che il mese in esame ha comunque dato belle soddisfazioni a noi meteo-appassionati. Intanto, la giornata di venerdì 30 almeno per la mia stazione, ha segnato un importante record: da quando si rilevano ed immagazzinano dati con "strumenti del mestiere", cioè dal mese di settembre 2012, è stato registrato il più basso valore di pressione: 977 hPa circa. Gli effetti di questo valore pressoreo così basso, si sono avuti con la particolare ventosità della giornata (12,4 km/h la forza media del vento e 46 km/h il valore della raffica massima giornaliera!).
Per concludere, anche questo mese chiude con l'assenza dell'ospite più attesa dell'inverno, la Dama Bianca, sebbene negli ultimi due giorni in molte località, compresa quella da me monitorata, è comparso un fenomeno molto simile alla neve: la gragnola o graupeln che dir si voglia, cioè neve tonda, sotto forma di piccoli chicchi gelati. Fenomeno questo, gradevole per qualcuno (non per il sottoscritto!), meno per qualcun altro!
Albertòne
Stazioni Meteo:
- Oregon Scientific WMR-89
- La Crosse WS-6867