Immediatamente successiva al gelido finale di febbraio, la 1^ decade di marzo ci ha riportati su canoni ben più usuali per le nostre lande: mitezza e piovosità.
Per quanto riguarda l'aspetto termico infatti, la normalità è regnata sovrana (ed è già una buona notizia!). Tuttavia, il primo giorno del mese, anche perché residuale dell'ondata gelida di fine febbraio, è riuscito a "marcare" un record mensile per la mia stazione, quello della temperatura più bassa mai registrata dal 2013 compreso ad oggi nel mese di marzo (-1.6°C il valore; precedente record: -0.8°C, risalente al 16 marzo 2013).
Ottima la piovosità, da record decadale per la mia stazione e comunque molto ben distribuita sui primi sette giorni del mese. Sequenza che peraltro non si verificava dal mese di dicembre scorso (dal 10 al 16, per l'esattezza!). Credo a questo punto, che la siccità che ha perdurato dalla fine di novembre 2016 alla fine di ottobre 2017 (con la sola eccezione positiva di settembre!), si possa considerare del tutto debellata, anche per quanto concerne le falde acquifere e non solo gli strati superficiali del terreno.
Di seguito infine, un rapido confronto con il recente passato.
1^ decade marzo 2018: temp.med.+7.8°C / accumulo 78,7 mm.
1^ decade marzo 2017: temp.med.+9.9°C / accumulo 40,2 mm.
1^ decade marzo 2016: temp.med.+6.8°C / accumulo 48,7 mm.
1^ decade marzo 2015: temp.med.+7.7°C / accumulo 43,3 mm.
1^ decade marzo 2014: temp.med.+7.6°C / accumulo 64,9 mm.
1^ decade marzo 2013: temp.med.+8.5°C / accumulo 65,8 mm.
1^ dec. marzo (media): temp.med.+8.05°C / accumulo 56,9 mm.