Era da tanto che volevo aprire questa discussione.
Premettiamo che si sta parlando di quella che è una vera e propria guerra climatica tra poveri
I rilievi (per lo più piuttusto bassi)che solcano il territorio dell'Etruria meridionale e del romano sub-costiero sono strutture anti-appenniniche interessanti da molti punti di vista (paesaggistico e climatico).
Ciò che accomuna tutte queste strutture montuose è proprio l'essere anti-appenniniche e non subappenniniche. Ovvero non sono propaggini legate al vero e proprio appennino alto-montuoso, ma monti separati da quest'ultimo da vere e proprie piane anche vaste (o aree basso collinari).
In questo senso hanno alcuni punti di somiglianza (paesaggistico-naturalistica e climatica).
Tuttavia la diversa latitudine e longitudine, la differente distanza dal mare e la particolare orografia, rende questi gruppi molto diversi.
Ho intenzione di scrivere un articolo sul tema che sarà pubblicato sul sito.
Intanto lancio la discussione climatologica, così che ognuno possa dire la sua (anche per trarre spunti diversi).
Quali i rilievi più nevosi a parità di altitudine, quali climatologicamente i più "interessanti", quali i più secchi, quali i più freddi. E ancora: quali versanti all'interno di ciascun gruppo? etc etc...