Bellissimo questo articolo riguardante le nubi uscito pochissimi giorni fa sulla nostra home page, vi consiglio vivamente la sua lettura, è molto interessante. Qui sotto vi riporto la prima parte.
Di Riccardo Felli
Ogni giorno, anche guardando il cielo distrattamente, abbiamo modo di scorgere il meraviglioso spettacolo che ci viene offerto dalle nubi.Come appare ai nostri occhi, esse si differenziano per forma, colore, spessore…alcune arrecano delle precipitazioni, altre no: pertanto in base a questi fattori, assumono anche nomi diversi.
Scopriamo, in questo articolo, il criterio in base al quale esse sono classificate.
In meteorologia, le nubi vengono classificate a seconda della loro altitudine e della loro estensione; si distinguono pertanto 3 famiglie: le nubi alte, le nubi medie e le nubi basse. Tutte le nubi appartenenti a queste famiglie hanno un’estensione prevalentemente orizzontale.Alle suddette, occorre aggiungere un’altra famiglia, quella delle nubi a sviluppo verticale, che trovano nell’altezza la loro dimensione prevalente.
Analizziamo ogni singola famiglia:
►NUBI ALTE: Sono caratterizzate dal prefisso “cirro-” che dal latino significa “ricciolo”. Hanno l’aspetto di ciuffi soffici e delicati, si formano tra i 6000 ed i 12000 m di quota. Sono composte essenzialmente da cristalli di ghiaccio trasportati dai venti, esse non apportano alcuna precipitazione.
• Cirri: Sono formate da strie biancastre, sottili, quasi trasparenti, molto alte. La forma e’ facile da ricordare, infatti è quella di una striscia terminante con un ricciolo ad uncino. Sono formati da cristalli di ghiaccio a causa della temperatura molto bassa alla quale si formano
Continua a leggere >>>> http://www.cemer.it/le-nubi-nomenclatur ... #more-3592