Scusate la latitanza ieri, ma ho avuto una giornata davvero pienissima.
Purtroppo i modelli sono inesorabilmente peggiorati di emissione in emissione già da ieri mattina (anzi già dalle 12 del giorno prima a dire il vero). Dapprima il rischio di scarse precipitazioni ed ora anche la limatura drastica delle isoterme. A questo punto sarà molto difficile anche per il Cimino. Per le colline escluso qualsiasi fenomeno fino a Sabato ora di pranzo salvo sorprese all'ultimo imprevedibili (cosa che con aria fredda in quota può sempre capitare). Poi entra il freddo ma le precipitazioni quasi certamente scompariranno e rimarranno confinate forse al basso Lazio (al limite romano). Per il viterbese si rischia grosso assenza di fenomeni dal pomeriggio in poi.
Non parliamo poi della situazione successiva che è letteralmente da mangiarsi le mani. Bombolone freddo che continua a stazionare ad est, salta oltralpe, scende in Spagna, poi perturbazione che risale da noi ma richiamino caldo che rischia di far piovere anche a 1000-1200m. Insomma quadro abbastanza disastroso anche nel medio periodo (diciamo almeno fino a mercoledì-giovedì). Sul dopo ancora incognita!
In ogni caso anche per il 6-7 possibili cambiamenti anche radicali, quindi prima di sentenziare aspettiamo.
Intanto vediamo come finisce domani