3ª decade di Febbraio 2018: previsioni e tendenze meteo

[grandinigeno]

godoooooo

[Ghiaccio96]

Raga carte veramente assurde. Purtroppo GFS è leggermente più mite,il punto è questo: domenica avanzerà da ovest un fronte,residuo della lacuna barica mediterranea ora presente,agganciato in quota dai venti occidentali sul bordo meridionale della saccatura gelida. Potrebbe virare a neve già domenica sera!!! Ma ETA sono incredibili,tipo da 10 cm a Roma.
Inoltre sia in GFS che in Reading stamani vedo un ulteriore passaggio perturbato. In GFS è proprio evidentissimo,entrata rodanica lunedì mattina. In Reading è meno pronunciato,ma lo si nota vedendo i gpt a lunedì ore 1 e martedì ore 1. Si nota che c'è un'onda del flusso di venti occidentali sul bordo meridionale del gelo che è traslata. In ogni caso dal 26 ancora troppa incertezza,ma per il 25 ragazzi miei ci stiamo seriamente giocando un grandissimo evento!! Io spero che le allerte con relative chiusure degli uffici pubblici vengano lanciate in tempo,altrimenti rimarrò bloccato a Roma. Che per carità,dovrebbe essere più colpita della Tuscia,quindi stavolta non avrei motivo di rosicare. Però sarebbe meglio se tornassi...

[Ghiaccio96]

Per il medio lungo termine reiterazioni a bomba e altre bombe di neve GFS in particolare,che poi però per marzo vede un brutale tentativo di ripristino della circolazione zonale con forti scaldate e primavera che esplode. Reading che tutti seguite assiduamente,ha completamente stravolto il medio. Ha sparito completamente quella vastissima retrogressione verso l'Europa più occidentale che annunciava da molti giorni. Non è solo GFS a svalvolare,è ancora tutto da vedere come andrà a finire. Reading nel medio lungo è bruttino,da reiterazione artica ma col gelo che farebbe un botto di fatica a scendere,e alla fine risulterebbe una toccata e fuga tutta l'ondata di freddo...

[Burian]

L’unica certezza per ora è l’arrivo della grande ondata di gelo sull’Europa, tutto il resto è da decifrare...aree maggiormente interessate, intensità, durata, possibile recrudescenza del freddo nel dopo avvezione, reiterazioni del freddo stesso, ciclogenesi collegate al gelo in arrivo, conseguenze dell’interazione aria mite/fredde etc.
Una possibile occasione nevosa per noi potrebbe essere quella citata da ghiaccio nella notte tra domenica e lunedì con neve cimina già dalla serata del 25 ma per ora è solo una possibilità, siamo ancora a molta distanza temporale. Per il dopo sono solo sogni...leciti per carità

[Ghiaccio96]

Da sottolineare inoltre che nella giornata di domani,giovedì,stando ad ETA piogge a tratti forti sul Lazio. Sul cimini può fare una nevicata consistente. Che qualcuno vada su!!

[Nevofilo99]

Da stanotte mi accampo sulla vetta del Cimino sotto la torre, visto che dalla mezzanotte dovrebbe entrare un bel fronte che porterebbe tanta neve fino a 600m, dipende dell'intensità dei fenomeni, fino a tutta la mattinata di domani. Poi sabato altra entrata di piogge, ma termiche un po' altine (1° e passa a 850hPa) e infine il sogno di domenica - lunedì, per il quale si passa altra discussione

[cristallo]

Comunque sul lungo termine i modelli sono completamente fuori, lo stravolgimento stratosferico è stato eccezionale e questo i modelli non lo hanno ancora memorizzato. E' probabile che condizionerà tutto marzo se non tutta la primavera.

[Ghiaccio96]

piu che altro,una volta che sarà riassorbito il gelo arriverà la primavera,in quanto la morte del VPS a fine inverno decreta la fine della stagione fredda per il nord emisfero. questo riscaldamento insomma fungerà anche da final warming in quanto dai modelli non sembrano riformarsi vorticità positive in stratosfera.

[grandinigeno]

ma già pensate alla fine dell'evento ed il subentro primaverile???? E godiamoci sta bordata , effetti almeno almeno fino a lunedì 5

[Burian]

Per le tendenze e le previsioni meteo del gran freddo in arrivo per fine febbraio vi ricordò che è stata aperta una discussione apposita mentre per chi desidera già parlare della prima decade di Marzo aprirò a breve il nuovo argomento con il suggerimento di usare il condizionale vista la distanza temporale.