3ª decade di gennaio 2017: previsioni e tendenze meteo

[db87]

Grandigeno mi dispiace ma x me dal 20 febbraio e' molto difficile avere severe ondate di freddo e neve x le pianure.

[Steix]

Intorno al 25 è previsto un potente riscaldamento stratosferico di tipo MMW che darà i suoi effetti intorno al 10 Febbraio.
I modelli non vedono ancora nulla nel lungo termine , ma se va tutto come previsto presto vedremo dei cambiamenti nelle prossime emissioni.
Tenendo conto anche del forte snow cover asiatico, a Febbraio potremmo avere bianche sorprese. Anche se in questo periodo mezza Italia odia la neve.

[Olim]

Non ho mai approfondito i temi stratosferici, ma invito alla prudenza in generale nella valutazione degli effetti in troposfera che ad oggi ancora non sono del tutto chiari e che soprattutto possono colpire zone diverse dell'area polare con effetti successivi in comparti anche opposti. Per cui un riscaldamento strato molto potente potrebbe anche portare freddo intenso altrove e non da noi.
In ogni caso può essere una buona notizia, grazie Steix per averla riportata e commentata. Speriamo davvero lo sia

[Burian]

Sono d'accordo anche io con Olim sul trattare le correlazioni tra stratosfera e troposfera con le dovute cautele in quanto non è certo che vi siano correlazioni dirette ma più probabilmente indirette ed in ogni caso sono ancora in corso di studio e quindi non c'è nessuna certezza.

Sono d'accordo anche con grandinigeno, febbraio, tutto, può essere un buon mese per la neve per tutti quanti coste e pianure comprese, per cui non è ancora tempo di disperare, lo faremo magari a marzo db87

[grandinigeno]

qualcuno ricorda il 09 marzo di qualche anno fa?.....e le più grandi nevicate (dicembre 96 a parte) da me sono state sempre a febbraio

[Ghiaccio96]

Si,purtroppo i meccanismi alla base di certi fenomeni atmosferici sono molto complessi da studiare e quindi non ancora del tutto chiari. Riguardo l'interazione tra strato e troposfera è stato fatto lo studio che ha portato al NAM,che ho scoperto essere addirittura degli anni 2000!! Davvero recentissimo.

Nelle due gif c'è lo stratwarming di cui parla steix. Molto forte in effetti,ma che porterebbe soltanto ad un displacemente per l'azione di una sola onda planetaria principalmente. Il coricamento sul comparto euroasiatico dovrebbe comunque essere a noi favorevole,però in gfs 0z il VPS rimane ancora troppo forte per i miei gusti.

Dai grafici dei flussi di calore,con grande sorpresa,si evince il deciso crollo della zonalita a 1hpa. Il prossimo step sono i 10 hpa,dove la zonalita viene vista in calo,ma molto meno evidente a 30. Questo suppongo proprio perché c'è l'azione di una sola onda,senza split e/o dissoluzione del VPS,come credo fu nel gennaio 85. Lo stratwarming rischia dunque di essere poco efficace. Anche le frecce in fondo ancora non sono molto convergenti,sebbene i flussi di calore sembrano appunto farsi intensi. Vediamo come si aggiornano,ancora c'è tempo per far fruttare quell'imponente riscaldamento a 10 hpa.

Poi certo,pure ci fosse la propagazione alla troposfera,potremmo anche beccarci l'africana per tutto febbraio,se le onde planetarie agiscono in modo da far scendere il gelo artico troppo ad ovest.

Però certo,se dopo essere stati troppo ad ovest poi siamo troppo ad est,decretiamo questo come l'inverno più sfigato di sempre

[Ghiaccio96]

Ecco,così mi piace mooolto di più

[Ghiaccio96]

Gfs sul lungo termine,per la prima settimana di febbraio,mostra il decentramento di una grossa dose di gelo artico sul Canada e aumento dei geopotenziali sull'artico russo,sia dal lato europeo che quello Pacifico/giapponese. Questo fatto mi puzza tanto di costruzione dell'orso. Per ora possiamo però solo constatare purtroppo che anche gennaio chiuderà sotto la media pluviometrica. Il fronte in arrivo apporterà poche piogge e entro fine mese se giungerà un fronte o due difficilmente si raggiungerà la media pluviometrica.

Intanto il 2016 è confermato come il nuovo anno più caldo di sempre. Sopra media praticamente ovunque,a tratti forte come nell'africa occidentale. Debole sottomedia in Atlantico.
Fortunatamente gli states occidentali hanno messo la parola fine alla siccità (per ora,da poco più di un anno). Già l'inverno scorso grazie al Nino gli sono arrivate grandi piogge e freddo,quest'inverno anche hanno ricevuto spesso piogge e anche intense nevicate,in Oregon fino al piano e con accumuli record degli ultimi decenni. Se guardate le mappe dell'estensione della copertura nevosa è paradossalmente maggiore ad ovest che ad est,dove la neve manca insolitamente fino ai grandi laghi. Inverno molto mite per posti come New York dunque,ma anche quei poracci ad ovest dovevano rifarsi.

[db87]

Buonasera,purtroppo sempre piu' certo un non interessamento dell'italia per il bolide gelido che rimarra in grecia e turchia,tranne qualche spiffero in adriatico.

[db87]

Buongiorno,dai gm non si scorge nulla,piattume assoluto,come dissero olim e ghiaccio qualche giorno fa,almeno fino al 10 febbraio,non c'e' nulla da fare.