Come prima cosa noterete le virgolette nel titolo. Un po' provocatorio,perchè vedendo le carte del 96 lasciatemelo dire,in confronto alla recente ondata di gelo il 96 non vale niente (a livello continentale,non di temperature misurate nel nostro orticello!). In particolare dalle reanalisi si vede persino che nel 96 il distacco del vortice gelido che spinse i venti orientali verso l'italia sul suo bordo settentrionale,non ha neanche un'origine burianaca,ma artica-continentale. Poi l'anticiclone ha schiacciato quel vortice sull'Europa meridionale,e il campo di pressione al suolo ha fatto si che si creasse un tesissimo flusso laminare sparato dalla bassa Russia EUROPEA verso l'italia centro-settentrionale.
Dalla bassa Russia EUROPEA (diciamo zona urali,quindi l'aria gelida continentale proveniva da una zona di confine con la siberia. Dato che piu volte si è usato il termine "burianino" per descrivere altre ondate di gelo in passato di dubbia provenienza burianca,io chiamerei anche questo "burianino").
Verso l'Italia centro-settentrionale,non verso l'Europa intera! il gelo ha si attraversato anche la mittel europa,ma nella fase di discesa del vortice artico scandinavo,quindi chiaramente è stata una intensa ondata di freddo artico-continentale per il centro nord europa,non burianica. Poi in fretta e furia gli è persino tornato l'anticiclone in testa. Sull'italia i forti venti orientali sono stati esaltati anche dallo stau appenninico sulle marche,altrimenti come nocciolo gelido a 850 non c'era neanche una -20.
Il burian del febbraio 2018: lago gelido vastissimo! Se mi dite che il 96 fu un burian piu potente,voi non vi rendete conto della vastità dell'evento che abbiamo vissuto. Sul nord europa isoterme come nel 2012,tipo una -26 a 850. L'europa tutta era sotto il vastissimo lago gelido,dal portogallo alla russia,ne è rimasta fuori giusto la sicilia,l'andalusia e il peloponneso. Un vero pattern da NAO negativa,lo spostamento delle masse d'aria è stato così massiccio che c'è stato un totale scambio di ruoli dell'anticiclone e del fluido gelido spostato. Con una retrogressione così massiccia era inevitabile una massiccia interazione con l'atlantico,molto piu forte che nel 96,in quanto era proprio come se un ramo del vortice polare si fosse collocato tra canada e russia passando per l'europa meridionale. Nel 96 l'irruzione ebbe una portata molto molto minore,e l'anticiclone si mise piu a mo di blocco disteso per meridiani. Nel 96 riuscì a fare il nevone da sovrascorrimento atlantico,proprio perchè sia il gelo che i vortici dall'atlantico non erano così massicci,la lacuna barica arrivò dall'atlantico senza neanche essere ben strutturata e dunque non riuscì ad operare alcun richiamo caldo soprattutto in quota. Stavolta lo sconvolgimento è stato troppo forte.
Ora spazio alle carte che mostrano come il 96 non sia minimamente paragonabile come evento quello appena passato (quindi per favore,basta paragonarli anche come scaldata sciroccale alla fine,questa ben piu potente) ma a far un po piu i pignoli,che mostrano come il 96 fu persino di dubbia provenienza burianica.
Dalla sequenza notate cerchiata in rosso la provenienza decisamente burianica del gelo. Ora guardate il 96 e poi ne ripariliamo.
Nell'ultima carta si produce divergenza dei venti come indicato dalle frecce in quella zona della Russia che a mio avviso è tutt'altro che siberia,in ogni caso non è mai una provenienza orientale quanto quella appena passata.
Vediamo ora come si è disposto l'asse degli anticicloni e basse pressioni
legenda ultima cartina:
nero: anticiclone febbraio 18
verde: basse pressioni febbraio 18
rosso: anticiclone dicembre 96
blu: basse pressioni dicembre 96
Evento significativamente differente. La disposizione verticale dell'asse ha impedito una eccessiva interazione con l'atlantico,tanto che i primi di gennaio 97 il vortice che qui si è centrato sul Portogallo è poi persino tornato indietro,un po sull'idea su cui GEM ha insistito piu di tutti per febbraio 18. Ma era una ipotesi estrema veramente assurda,stavolta non poteva andare come nel 96,perchè il fatto che l'anticiclone non si sia disposto con un asse N-S era dovuto proprio all'imponenza delle masse d'aria spostate. L'ultimo scatto rappresenta il momento in cui l'africana si è spinta sull'italia con piu decisione. La sciroccata del 96 non è minimamente paragonabile con quella di fine febbraio 18,per lo meno a 500.
L'evento di febbraio 18 dunque è stato piu estremo sia come è iniziato che come è finito.
La disposizione a blocco dell'anticiclone nel 96 è ancor piu evidente nella fase clou
Un anticiclone cosi invasivo in europa non è affatto propenso ad ondate di freddo veramente burianiche. Per isoterme una -16/-18 compare tra marche e romagna per stau,ma anche sui Balcani. Il "core" gelido si aggira sui -16/-18 sull'Europa orientale.
Ora lascio a voi i commenti,ci ho messo un bel po a fare questo confronto,spero che riesca a convincere chi fa i raffronti con il 96 che ci siamo ritrovati davanti ad una situazione diversa e nuova.