Com'è nata la vostra passione per la meteorologia?

[Sottozero]

Nel bel mezzo di questo inverno finora scialbo ed estremamente noioso, quasi del tutto privo di configurazioni di interesse in grado di catturare la nostra attenzione, voglio proporre una piacevole discussione nella quale poter raccontare un po' di noi.

Raccontiamoci quando e come è nata la nostra passione per questa bellissima scienza.

Personalmente, sin da piccolo (parlo di un'età di 9-11 anni) la mia attenzione fu catturata da questa stazione meteorologica analogica:

Gli strumenti di questa stazione (che si trovava nel casale di campagna) seppur piuttosto spartani, erano abbastanza precisi e colpì la mia attenzione soprattutto il barometro con le previsioni del tempo. Con l'osservazione notai che effettivamente un calo della pressione corrispondeva spesso ad un effettivo peggioramento del tempo e viceversa. Proprio grazie a questi strumenti analogici ho iniziato ad incuriosirmi circa il tempo e la meteorologia, arrivando anche ad appuntarmi dei dati di temperatura, umidità e pressione durante qualche pomeriggio o qualche giornata trascorsa in campagna.
Devo dire che questi strumenti, almeno per me, conservano un certo fascino anche oggi, nonostante siano quasi del tutto caduti in disuso. Nella nostra era digitale leggere una lancetta è praticamente un'utopia. Nonostante questo una stazione meteo analogica di buona qualità è un oggetto che avrei piacere nel possedere in casa.

E voi ne avete avuta una in passato? O magari la avete ancora?

[Ghiaccio96]

No non ne possiedo. Sembra un bel pezzo d'epoca

Vedo che siete molti che vi siete appassionati alla meteo tramite gli strumenti, in particolare la passione per lo strumento ha poi portato la passione per i fenomeni atmosferici. Per me è stato esattamente il contrario, ma penso per tutti gli amantj della neve. Perché poi dalla ricerca spasmodica della pioggia o neve nasce l'interesse nella sua quantificazione anche se per me soprattutto negli ultimi anni sta tornando secondario

[Anvil_08]

Ho sempre avuto qualche piccolo ma proprio piccolo interesse per la meteo da quando avevo quasi 10 anni, ma la mia vera passione per la meteo è nata durante la bollente estate 2021, quando iniziavo a leggere gli articoli de ilmeteo.it riguardo le tendenze del poi schifoso inverno 2021/2022. Poi si è sviluppata ad ottobre 2021 durante la botta di freddo precoce e successivamente durante il 2022 quando ho iniziato a seguire la stazione di Ronciglione centro. Al giorno d'oggi sto prendendo sempre più conoscenza avendo anche una WS personale, ma al giorno d'oggi non ne sono più ossessionato e interessato come un tempo (si vede dalla mia poca attività sul forum)

[Sottozero]

No non ne possiedo. Sembra un bel pezzo d'epoca

Vedo che siete molti che vi siete appassionati alla meteo tramite gli strumenti, in particolare la passione per lo strumento ha poi portato la passione per i fenomeni atmosferici. Per me è stato esattamente il contrario, ma penso per tutti gli amantj della neve. Perché poi dalla ricerca spasmodica della pioggia o neve nasce l'interesse nella sua quantificazione anche se per me soprattutto negli ultimi anni sta tornando secondario

Dici bene Claudio, intorno allo strumento secondo me c'è sempre un po' di mistero e di curiosità nel comprendere il suo funzionamento e nel comprendere il legame tra scenario esterno e misurazione.
Mi ricordo tra i 10 e i 15 anni quando uscivo sul balcone la mattina per consultare il termometro a mercurio e notare che alle pozzanghere ghiacciate corrispondeva una temperatura di circa 0°C oppure durante una nevicata o un fronte freddo...
Oggi con le moderne stazioni che tutti possediamo le misurazioni sono comunque più comode da consultare e rapide da condividere. Eppure per molti di noi la passione meteorologica nasce da strumenti più rudimentali, spesso a buon mercato, più in voga tra gli anni 90 e i primi anni 2000.

Ho sempre avuto qualche piccolo ma proprio piccolo interesse per la meteo da quando avevo quasi 10 anni, ma la mia vera passione per la meteo è nata durante la bollente estate 2021, quando iniziavo a leggere gli articoli de ilmeteo.it riguardo le tendenze del poi schifoso inverno 2021/2022. Poi si è sviluppata ad ottobre 2021 durante la botta di freddo precoce e successivamente durante il 2022 quando ho iniziato a seguire la stazione di Ronciglione centro. Al giorno d'oggi sto prendendo sempre più conoscenza avendo anche una WS personale, ma al giorno d'oggi non ne sono più ossessionato e interessato come un tempo (si vede dalla mia poca attività sul forum)

Devo dire Riccardo che l'attenzione per il clima e la meteorologia è decisamente aumentata tra la generazione più giovane rispetto a quello che poteva essere per le precedenti generazioni, compresa la mia.
Il cambiamento climatico in atto sicuramente pone una marcata sottolineatura al tema e l'insegnamento dell'educazione civica, ripreso nelle scuole da qualche anno a questa parte, sta affrontando anche queste tematiche con una maggiore disponibilità di ore. Come studenti, non escludo che possiate essere anche voi a richiedere ai docenti di approfondire queste tematiche in classe.
In questo campo tra l'altro diventa essenziale approfondire un'altra tematica strettamente correlata che è quella delle fake news; saper riconoscere un'informazione attendibile da un'altra divulgata solo per creare allarmismi o catturare qualche accesso al sito sul web con fine di lucro è un aspetto centrale nella formazione del cittadino, bene che questo si possa fare a scuola, come so che sta già avvenendo in alcune scuole della provincia. Nel tuo caso, tramite il sito da te citato, la curiosità sarà stata anche fortemente attirata...ma sono sicuro che entrando più nel vivo della materia e dei suoi aspetti tecnici e scientifici avrai già capito la necessità di avere notizie più scientifiche che "attraenti".