Dicembre 2019: previsioni e tendenze meteo

[Burian]

Con l'arrivo di Dicembre arriva tradizionalmente sia l'inverno meteorologico (1 dicembre) che quello astronomico (21 o 22 dicembre) anche se di fatto la stagione fredda segue un'evoluzione diversa di anno in anno.
In questo 2019, l'inverno sembra tardare il suo arrivo e nel corso della prima settimana di dicembre avremo ancora un tempo dinamico, con fasi di tempo instabile o pertubato, ma con temperature tardoautunnali. Al momento Reading non ci offre scenari invernali sulle nostre lande fino al 7/8 Dicembre, vedremo se i prossimi aggiornamenti ci porteranno novità.

[Burian]

La prima decade non dovrebbe portarci grandi cose, qualche pioggia, variabilità e mitezza. L'ultimo giorno, il 10 potrebbe arrivare un po' di freddo, giusto una sventagliata ma sufficiente a creare un tempo invernale. Anche i giorni successivi dall'11 al 13 sembrerebbero essere invernali con freddo ordinario invernale e poi a seguire ritorno della mitezza in grande stile.

[Olim]

Carte deprimenti!!
Il freddo piuttosto effimero che arriverà domani e poi potrebbe durare per un paio di giorni e rinnovarsi blandamente venerdì con un ulteriore debole passaggio, lo pagheremo carissimo dopo. Nel medio periodo previsione davvero oscena con vera e propria onda di calore e la 12° stazionaria per giorni tra Sardegna e tirreno. I modelli la vedono da molti giorni e difficilmente sarà ritrattata. Speriamo almeno venga moderata. Con le carte attuali per le colline e le zone non inversioni si tratterebbe di un'ondata di caldo dai connotati potenti con rischio record decadali.

[Burian]

Le carte continuano a proporci un tempo abbastanza dinamico con arrivo di continue pertubazioni più o meno incisive ma improntato sulla mitezza, di freddo neanchè l'ombra fino a Natale a parte delle possibili nottate fredde in caso di tempo sereno.
Interessante sarà vedere fino a che punto si spingeranno le temperature ora ad inizio settimana quando sui nostri cieli transiterà fino una +9° a850 hpa ma localmente anche una +10 sul romano e aree costiere.

[Burian]

Oggi i modelli sono più confortanti, Reading ci prospetta una fase fredda a fine mese ,a partire dal giorno di Natale, con freddino dapprima nella norma per poi continuare con freddo più intenso, niente di eclatante per carità, una normale avvezione di freddo invernale per le nostre zone che comunque potrebbe portarci le prime gelate e giornate decisamente fredde che in questo periodo così mite rappresenta già un traguardo.
Vedremo se verrà confermata questa tendenza, mancano molti giorni ed il rischio di cambiamento è alto.

[Fescenninum84]

Fare una tendenza previsionale non è facile, ad ogni emissione dei modelli, si prospettano scenari diversi per il particolare italico ed ancor di più per il nostro territorio; quello che sembra avere buone probabilità statistiche di realizzazione, è un ritorno in media termico durante le festività natalizie.

[Burian]

Dopo questa tre giorni natalizia, dal 27 dicembre arriverà un po' di freddo che ci riporterà su temperature invernali in linea con il periodo o poco sotto localmente. Saremo sfiorati da un'ondata di freddo di moderata intensità per il periodo che invece coinvolgerà maggiormente il sud e le adriatiche ma che nel suo insieme avrà come obiettivo i balcani, la grecia e la turchia occidentale. Il giorno 28 il freddo potrebbe penetrare meglio sui nostri territori ma si tratterà di una brevissima intrusione, troppo breve, può darsi che al suolo nemmeno ce ne accorgeremo.
Dal 31 ritorno della gran mitezza con un finale d'anno stabile e soleggiato ma per via delle inversioni nelle valli/conche potrebbero esserci gelate nottetempo a causa del freddo pregresso. Questo sembrerebbe lo scenario degli ultimi giorni di questo dicembre ad oggi.

[Burian]

L'avvezione di freddo post natalizia è confermata e sarà un po' più incisiva di quanto previsto qualche giorno fa anche se durerà poco, circa 4 giorni, dal 27 al 30 dicembre, il 31 del mese le temperature dovrebbero risalire di qualche grado.
Parentesi fredda in arrivo di stampo prettamente invernale, ora bisognerà vedere l'incisività dell'aria fredda che di partenza è artico-continentale, (o un misto tra artico continentale e artico marittima ), molto fredda quindi, ma attraverserà un'europa calda e quindi potrebbe arrivare con caratteristiche un po' alterate rispetto a quelle originarie.
Sarà però un freddo secco, non ci saranno condizioni per nevicate.

[Olim]

Eh sì, avvezione fredda confermata e incrementata nella sua intensità e durata. Avremo una -4°/-5° sui versanti più orientali del nostro territorio e una -3° /-4° fino alle coste probabilmente con picchi di freddo tra domani pomeriggio-sera e soprattutto dopodomani in giornata. La cosa però più interessante è che è stata totalmente ridimensionata la successiva scaldata mite che sostanzialmente dai modelli mattutini (e già in parte dai serali di ieri) viene quasi del tutto ritrattata. Non ci sarà infatti il ripiegamento del cuore caldo dell'anticiclone azzorriano-subtropicale verso di noi, ma se ne resterà per fortuna sulla penisola iberica e sulla Francia occidentale, lasciando l'Italia, specie il centro-sud ai margini orientali. Ci sarà quindi un aumento termico fisiologico che ci porterà a temperature in media o lievemente sopra media in quota, ma con evidente persistenza di strati freddi al suolo e alle medie quote collinari per via della prosecuzione di correnti da nord-est che spireranno peraltro da zone che nel frattempo si saranno raffreddate a dovere, ovvero i nostri dirimpettai Balcani. Insomma alla fine dei conti potrebbe trattarsi di una discreta avvezione fredda e le giornate successive (dal 31 al 2 gennaio) potrebbero essere egualmente fredde per inerzia specie nelle conche, ma anche sui versanti collinari esposti. Credo che almeno fino al 1-2 gennaio si resterà sottomedia quasi ovunque. Era ora!!