GFS 6z, nulla cambia nel mio parere, possibile fenomenologia sparsa debole o molto debole a carattere nevoso fino ai fondovalle su alto orvietano, perugino, senese e aretino, insomma tutto ciò che abbiamo a nord del viterbese.
Questa carta è ore 7, ormai come orari mi sembrano tutti ababstanza concordi:
l'idea che c'è anche in reading è che un blando minimo si formi tra il lazio e il tirreno. Questo invorticamento dell'aria consentirà un rimescolamento dell'aria fredda che viene da nord, al passaggio del minimo una -3 starà su tutta la regione. é la fase migliore dunque, in termini di freddo, per una gran parte delle nostre zone.
Perchè questa? Perchè purtroppo nello scatto successivo, quando il freddo scende e il minimo si allontana, ecco che succede:
Effetto favonico con intensità massima sulla costa romana. In sostanza, se su zone come fabro si raggiungerà l'apice del freddo, la temperatura salirà su santa marinella. In una situazione del genere nevicate saranno possibili sulle interne, da sfondamento, mentre già per villa temo sia pioggia!
Questa situazione viene mostrata da ormai molti run, seppur con le oscillazioni del caso , dal troppo ad est al troppo ad ovest. Questa eventualità qua, che è la prima proposta oltre che quella su cui più si è insistito, non mi fa impazzire per le mie zone. Direi che con questa dinamica la neve a bassa quota possono vederla dall'alto viterbese in su in questa fascia oraria delle 7-13, sempre di fenomeni deboli si parla. Più giù se la può giocare forse viterbo e soriano. Sud cimini direi solo quote di montagna (oltre i 600 metri) e più a sud lasciamo perdere.
La situazione alle 7 può essere termicamente interessante per tutti, quando abbiamo il minimo di passaggio. Qual è il problema? Che al passaggio del minimo il fronte deve ancora arrivare, il fronte prende in pieno il viterbese alle 13 quando si genera quell'effetto favonico. Le ETA vedono i fenomeni ruotare attorno al minimo ma se passa troppo a largo come vedono, sul lazio non fa un fiocco neanche a cercarlo col binocolo. Avremmo una -3 ma senza fenomeni e secondo me anche qualche schiarita. GFS 6z lo vede più interno, Direi che se la giocano le zone centro-occidentali in tal caso, tipo monti della Tolfa fino a 400 metri, nonchè le mie zone. I sud cimini collinari secondo me con gfs 6z stanno fuori da ogni possibilità di neve. O il passaggio si fa più orientale e allora il freddo entra meglio e possono sperare in dello sfondamento, o il passaggio entra più occidentale e le carte peggiorano per tutti.
Ho fatto questa sintesi della situazione perchè si tratta di un evento non un granchè per cose serie da queste parti. Comincio già a sentire troppa pressione per svariate persone che dicono la loro e stare a discuterci troppo sopra mi fa passare la voglia stessa di godermi una eventuale nevicatina, quindi questo è il mio parere, commenterò i prossimi aggiornamenti senza ridiscutere ogni volta la situazione, non mi sembra possa accadere altro rispetto a quanto ho qui scritto. Vedremo soltanto se per il nostro orticello migliorano o peggiorano secondo quanto ho riportato sopra
o almeno io non ho altro da aggiungere sulla descrizione della sinottica