da Ghiaccio96 » giovedì 16 dicembre 2021, 16:52
eh si, ormai è concreto se non confermato il rischio di una remissione del blocco europeo. Partenza in quinta, già in queste ore con un fortissimo anticiclone sulle isole britanniche, la spinta verso la groenlandia e poi gran parte dell'energia canalizzata su questa onda se ne ritorna alle basse latitudini, una piccola parte soltanto viene trasferita in groenlandia dove andrà isolandosi una debole cellula anticiclonica, che non avrà assolutamente le forze di spostare le grandi gelide masse artiche verso sud. Le ipotesi sono due: o viene riassorbito tutto il promontorio sull'europa, da dove è partito, e allora le ondate di gelo ci lambiranno ad est con poche chance (ma non nulle) di divertici per noi in terza decade. Oppure la cellula anticiclonica sui mari settentrionali migra verso la groenlandia occidentale , classico pattern da nao perfettamente negativa, con gelo che invece che scendere sui bacani va dall'alta russia alla francia e isole britanniche, con invece ripetute ondate di maltempo atlantiche verso il sud dell'europa e possibilità praticamente nulla di tirare giù quel freddo perchè la cellula groenlandese appunto non sarebbe solida ma migrerebbe verso ovest lasciando spazio a una deriva alta sempre più occidentale del gelo dalla russia verso l'atlantico fino al ripristino della zonalità.
Sembra però che vada riprovandoci dopo una settimanella, dopo santo stefano un nuovo pattern a due onde potrebbe di nuovo tentare di portare giù qualche bella colata artica ma di questo ne riparliamo.
Anche se sembra dover andarea finire male in ogni caso tra questa decade e la prossima, cosa accadrà esattamente è ancora del tutto oscuro nei giorni prima di natale, i modelli devono ancora risolvere correttamente il ramo del getto canadese che tenterà di ripristinare una nao positiva. Magari riusciamo a cavarne fuori dal buco qualcosa, anche se solo le briciole rispetto alle carte che abbiamo visto qualche giorno fa
22 febbraio 2005+echoes (pink floyd)