Apro questa discussione nel caso voleste fare delle analisi approfondite degli eventi o considerazioni anche di vario genere che possono emergere da queste carte, quali la sinottica ideale per la neve a roma.
A tal proposito rimango del parere che l'aria o che sia burianica o artico-continentale russo-scandinava, deve entrare dal rodano per belle nevicate e dunque è necessario che la NAO sia negativa, con anticicloni di blocco atlantici che favoriscono afflussi freddi da nordest. Questo è stato quello che ho visto ragazzi, le maggiori nevicate sia nell'800 che nel '900 sono arrivate con un wawe 2 pattern molto attivo e un'anticiclone delle azzorre in grande forma. Il burian che arriva con NAO positiva rischia di avere un'entrata troppo bassa, anche questa situazione vista più volte in queste reanalisi. Tantissime le intense nevicate adriatiche e le giornate serene invece a roma col gelo.
Rodanata vuol dire anche umidificazione tirrenica della massa d'aria, quindi con quantomeno prima parziale perdita della caratteristica pellicolare iniziale. Temperature meno rigide ma più neve, mi sembra un buon compromesso.
Nel 2018 ho sentito dire burian=neve, solo perchè la provenienza era continentale. Mito da sfatare, come testimoniano le tantissime ondate di gelo secche che ho postato più volte nel passato, ma come testimonia anche la mancata nevicata romana del dicembre 96. La presenza di precipitazioni non dipende dalla natura dell'aria. Tifare burian solo perchè l'aria è pellicolare lo trovo superficiale, se entra basso, dai balcani, non ci facciamo niente. Io personalmente spero molto più di vedere un ingresso rodanico un po' più artico che una botta continentale che vuole entrare dai balcani