da Ghiaccio96 » mercoledì 23 febbraio 2022, 12:46
Come mai pensi che abbia stravolto tutto? Il minimo tirrenico c'è. Il peggioramento non è stato cancellato. Che la nevicata non fosse cosa banale questo lo è sempre stato. Ci sono invece sporadiche finestre temporali nevose per le basse quote che si ripresentano in maniera più o meno sparsa nei modelli. Lo stesso ECMWF 0z ne vede una
In ECMWF 0z l'aria fredda sfonda da nord piuttosto bene verso l'italia centrale, il viterbese viene subito raggiunto dallo sfondamento dell'aria fredda dalla porta della bora. Lo si vede bene dalle termiche a 850, alle ore 1 la 0 entra sul viterbese, quindi fa irruzione la tramontana. I fenomeni saranno appena iniziati, saranno nevicate da occlusione. Quota neve in graduale calo fino al mattino quando l'afflusso freddo si farà sempre più consistente, comunque si arriverebbe alla fine anche alle alte colline almeno. Nevicata più consistente in alta tuscia. Poi nel pomeriggio si vede bene che una zona più fredda a maggior vorticità si stacca dal'afflusso freddo da nordest e si viene a portare sul medio tirreno, ruotando attorno al minimo, mentre da sudest risalirebbe il fronte caldo e viene a scaldare, risale la quota neve sin sui 1000 metri nel pomeriggio. La sera il vortice riprende la marcia verso la puglia e risfonda il freddo, oltretutto con ulteriori fenomeni che tornerebbero ad essere nevosi a bassa quota. Vero, ECMWF vede briciole per la zona cimina ma sui fenomeni non lo si può prendere troppo alla lettera, ha scarsa risoluzione. QUello che si vede è che il minimo non se ne scappa verso calabria e sicilia e di conseguenza la ritornante insiste anche tutto il pomeriggio fino a sera.
ICON 6z molto bello, vede anch'esso un ingresso deciso e rapido del freddo dalla porta della bora sul viterbese già dall'1-2 di notte ad accompagnare l'occlusione con rapida discesa della quota neve, sin sui 300 metri dopo le 5. Accumuli pluvio totali del peggioramento tra 10 e 20 mm, quindi davvero occasione ghiotta per i cimini.
GFS continua ad essere deludente, sperando che sia un problema di calcolo dovuto alla scarsa risoluzione del modello (stavolta importante dato che questo vortice è piuttosto piccolo). In sostanza vede un minimo più ampio, il freddo che sfonda dalla porta della bora viene portato dall'emilia romagna verso l'alta toscana, alto tirreno, corsica e mediterraneo occidentale. Risalita immediata del fronte caldo, già alla formazione del minimo noi ci veniamo a trovare sotto richiamo caldo. Vortice che farebbe poi un giro larghissimo, dopo un'iniziale formazione tirrenica si sposta verso la sardegna, per poi scendere sul basso tirreno. Il bordo occidentale del vortice è quello col maggior gradiente di pressione dove viene avvettata l'aria fredda. Sul suo bordo orientale le isobare sono più aperte, tipico dei settori caldi delle ciclogenesi delle medie latitudini, con settore caldo che persiste su di noi. Il minimo poi passa basso andando verso il sud italia, e nel movimento da ovest ad est l'aria calda portata da sud su di noi si isolerebbe in una sorta di bolla di aria mite che ci terrebbe compagnia fino al 27 pomeriggio, mentre l'aria fredda dal suo bordo occidentale verrebbe portata verso la sicilia e il basso tirreno. Insomma, farebbe un giro larghissimo.
In ICON e ECMWF il minimo scende verso l'arcipelago pontino, l'aria fredda così viene subito portata sull'italia centrale. Queste cose si vedono meglio con animazioni e immagini, purtroppo non ho tempo per mettermi a fare immagini modificate in cui indico queste cose ma qualche animazione posso metterla
22 febbraio 2005+echoes (pink floyd)