da Ghiaccio96 » lunedì 29 dicembre 2014, 14:22
Si un ruolo importante lo ha avuto l'aumento delle temperature medie globali ovviamente,sempre meno freddo in giro e i peggioramenti che arrivano sono sempre più miti. Se cerchi comunque la barica da neve,oltre al 2012, quella del 17 gennaio 2013 è perfetta,in poche ore caduto qua un accumulo quasi uguale a quello della prima ondata di gelo del febbraio 2012. Se la saccatura scesa fosse stata più corposa buona parte della provincia avrebbe fatto ottimi accumuli. In quel caso la saccatura fredda scese dal rodano verso il tirreno,originando un minimo sul mare al suolo che fece sollevare nubi temporalesche (venivano segnalate fulminazioni in mare su blitzortung) che coi venti in quota da SO arrivarono a noi mentre soffiava tramontana al suolo,fattore importante,e non un mite libeccio.
Il problema è che affondi freddi rodanici negli anni 2000 ce li siamo sognati,sempre Azzorre addosso,negli ultimi inverni sono aumentati,di fatto sono aumentate le nevicate.
Il tipo di nevicata più diretto,quella da "tyrrenian effect snow",come a fine febbraio 2013,non è possibile in modo consistente da noi per via della Corsica e della Sardegna.
A Grosseto dovrebbe quindi risultare impossibile la neve,se non con una tosta entrata rodanica o con un vortice al suolo gelido in testa. Difatti penso che a Palermo la neve sia più facile che a Grosseto. Gli basta un irruzione continentale pro adriatiche come questa e come tante avvenute negli anni 2000 (non sempre abbastanza fredde ovviamente).Probabilmente nei prossimi giorni vedremo le loro spiagge belle bianche...
22 febbraio 2005+echoes (pink floyd)