Lamma gfs 00 continua a crede nello sfondamento, stamattina lo vede addirittura più cospicuo e basso, arrivando ad interessare anche l area Cimina...
Vedremo...
Olim ha scritto:Ho aperto un post specifico sulla misurazione delle temperature ad 850.
Non aggiungendo qui altro, ricordo che, su base Lam avremo una -12° pienissima su tutto il territorio a fasi alterne. Su base dettaglio GM avremo anche una -12 però più limitata alle aree interne e meno duratura, alternata ad una -10° e -11° nelle fasi meno acute. Se invece vogliamo estrapolare l'immagine su scala Europa avremo una quasi -12° nelle aree interne e una -11° piena altrove.
In ogni caso, comunque la si veda, la -12° piena (stando ad oggi a 54h circa dall'evento) entrerà sulle aree interne del viterbese fino a Viterbo ed oltre.
Nel 2014 l'archivio GM dettaglio nazionale di MCiel (fatto molto bene) ci ricorda che il giorno 30 Dicembre entrò a fatica una -11° sulle zone orientali (il grosso del territorio fu investito dalla -10 invece) e il giorno 31 entrò fugacemente per pochissime ore (2 massimo) la -12° fino a Viterbo per poi arretrare.
Stando alle carte attuali quindi (che ripeto, cambieranno sicuramente ancora) l'irruzione presente potrebbe essere la più fredda ad 850Hpa dal 1999. Ricordo infatti che il gelido 2012 fu mostruoso per la pellicolarità più che per i valori ad 850 i più bassi dei quali non si spinsero molto a sud. Da noi arrivo una -10° risicata in due- tre occasioni. Infine ci fu il Marzo 2005 di nuovo con la -10°. Ma per trovare una -12° ed oltre (probabilmente in quel caso una -13° abbondante) bisogna tornare al mitico 30-31 Gennaio 1999. Prima ovviamente ci fu il 96 (una -14° su vt una -12° piena su Roma) e prima ancora il gelido 3 Genn 93. Mi fermo qui perché ho in mente di scrivere un post apposito sullo storico delle irruzioni fredde ad 850hpa.
Tornando alla situazione attuale ovviamente stando alle carte attuali. Ovviamente le cose possono cambiare (e anche non poco) nelle prossime 24h.
I modelli 00 comunque confermano tutto ed anche l'entità del freddo a tutte le quote. Lievemente ridotta la durata della fase acuta in quota. Già Sabato avremo una -10° -9° nelle ore centrali del giorno e ciò condizionerà probabilmente le massime mettendo a rischio la giornata di ghiaccio sulle zone meno esposte di bassa collina.
Stando alle carte attuali per me avremo giornata di ghiaccio venerdì su tutte le colline oltre i 250-300m circa delle zone più interne e sulle colline oltre i 400m delle zone meno interne. Oltre i 500m possibili massime notevoli di -2° abbondanti anche a ciel sereno. Sabato giornata di ghiaccio oltre i 400m zone interne, oltre i 600m zone meno interne. Per ora è una stima generale. Per i dettagli di minime e massime ovviamente userò il post aperto da Extreme.
Infine sul rischio sfondamento continuo a ritenerlo probabile in altissima provincia e orvietano. Zone messe meglio: Orvieto, Porano, Volsini orientali, Bagnoregio, Acquapendente e poi nel senese San Casciano, Radicofani e in maremma fino a Sorano-Pitigliano. Qualcosa potrebbe entrare anche a nord dei Cimini e a nord-est ma temo senza accumuli di sorta (solo rada coreografia). Questa la sensazione ad oggi.
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