Steix ha scritto:Le sorti dell'inverno dipenderanno dalla formazione dell'alta Scandinava. Se non si formerà Avremo un tempo tardo autunnale con la speranza che Febbraio abbia un asso nella manica, altrimenti inverno finito.
L'alta scandinava si formerà,o meglio,grazie al gelo al suolo si formerà un solido anticiclone russo-scandinavo all'arrivo di aria più mite in quota su quelle zone,il problema è che il getto canadese dovrebbe subito riprendere forza distruggendo tutto e spazzando via il gelo su quelle aree verso est,nel suo normale moto da ovest verso est. Questo avverrebbe perché negli ultimi aggiornamenti è stato molto ridimensionato quello che all'inizio era un split del VP in 3 lobi,ora avremo solo due spinte contemporanee delle Wawe che produrranno semplici oscillazioni del getto,ma la Wawe pacifica farà di nuovo si che corposi nuclei di vorticita vadano a riposizionarsi sul Canada orientale come lo scorso inverno,con corrente a getto in uscita verso di noi accelerata. GEFS nel lungo ancora ci da qualcosa di più interessante,in quanto i venti occidentali riconquisterebbero la Scandinavia ,quindi scand- ma non la russia. L'anticiclone termico devierebbe il getto verso il mediterraneo centrale con ancora affondi artico-marittimi corposi,maltempo e neve anche per i nostri cimini,oltre ad uno scenario più da AO- per conseguenti effetti ondulatori.
L'incertezza è comunque ancora tanta dal 19-20 intorno la Groenlandia,lasciamo dunque stare ogni possibile tendenza perché dalle carte dello spread di GEFS si evince che l'incertezza è così forte lassù che potrebbe benissimo starci un profondo vortice li in quel momento al posto dell'alta delle Azzorre,temo infatti ulteriori ritrattamenti...