Anche per me il forum resta importantissimo, lo dico per esperienza su svariati altri canali di comunicazione che mi hanno fatto provare alternativi al forum. Se si vuole scrivere messaggi ricchi di contenuti, il forum è l'unica possibilità. L'unica che non permetta di banalizzare la discussione meteo.
Ho visto qualche carta postata qua e la per il 12, così stamani ho ripreso in mano le carte SOLO per il breve termine perchè del lungo non voglio saperne più nulla.
Si c'è la possibilità da voi descritta, con piccolo nucleo di vorticità a 500 in arrivo dai balcani che fino a ieri mattina i modelli vedevano passare sul nordest. Se passasse sul centro italia, come avete già detto delle nevicate fino alle coste sarebbero possibili, infatti non avete motivo di preoccuparvi delle isoterme a 850 che leggete sulle carte di meteociel in quanto si vede già dai gpt che è aria continentale. Davvero ottima tra l'altro, perchè il minimo non è affatto profondo, vuol dire che non ha per niente origini artiche, eppure a 850 nel core ci sta una -8. è tutto freddo delle medie e basse quote. Io toglierei anche il pseudo davanti a continentale
Altro elemento che indica l'origine pienamente continentale è la totale assenza di vorticità al suolo e questo purtroppo è un problema, senza quella niente fenomeni. Vorticità che il minimo acquisirebbe soltanto gettandosi sul tirreno. A quel punto si forma il fronte, naturalmente piccolo data l'entità dell'irruzione di cui parliamo, e che non riuscirebbe neanche ad entrare bene per due motivi:
il primo è appunto la scarsa vorticità al suolo, il fronte non riuscirà ad essere sospinto verso est.
il secondo è la grande velocità con cui proseguirebbe la sua marcia verso la sardegna, al lento moto del fronte citato sopra verso est si somma la velocità di traslazione della struttura stessa, col risultato che il fronte non riuscirà ad entrare.
Quando si formerà il minimo sottocosta si formerà la linea di precipitazioni sul mare e aree costiere e subcostiere, per finire poi tutto in mare. Fenomeni ovviamente deboli, la fenomenologia è quella da voi descritta con possibili buferette.
Zone colpite? dipenderà dall'esatta traiettoria del minimo. Dei run davano neve sull'agro romano, altri sul lago di bracciano, l'ultimo di ICON su tutto il romano e fino al basso viterbese. Accumuli dell'ordine sempre del mezzo cm o al più 1 cm.
Ma ci sono spaghi di GFS che lo vedono andare sulla campania, altri ancora al nord verso la liguria... insomma, saranno altre ore di sofferenza. Certo, dopo essermi beccato la splendida buferetta di viterbo ieri sera, vederne un'altra a due giorni di distanza non mi dispiacerebbe