Gennaio 2022: previsioni e tendenze meteo

[Ghiaccio96]

ICON 6z vede i fenomeni insistere un paio d'ora da queste parti, anche 3 nella zona di sasso e manziana, localmente si raggiungerebbe il cm. Dalle carte del limite pioggia neve si vede benissimo che alla formazione del minimo si forma una linea in mare in cui a sinistra si accumula il freddo e a destra il caldo che sale verso roma, è il fronte freddo davanti a cui si forma quello caldo che sale verso il lazio. Su roma dunque sarebbe pioggia, ma già la zona del lago di bracciano sarebbe spaccata a metà dall'avvezione calda, con le zone sud con limite pioggia neve a 700-800 metri e le zone nord fino a 100-200.

Anche nella migliore delle ipotesi secondo ICON sarebbero comunque fuori le coste, aria non abbastanza fredda. MA anche le principali piane laziali come la valle del tevere e roma.

[Db1987]

In teoriava monterosi dovrei stare tranquillo ahah anche se nella meteo nonbsi può mai stare tranquilla.

[Fabrizio79]

Nocciolo gelido tra viterbese e romano

[Ghiaccio96]

ECMWF fa cagare per il viterbese, fenomeni tra agro romano e agro pontino con quota neve tra 100 e 200 meri vuol dire sprecare l'ondata di freddo perchè di fatto quelle orrende piane sono bassissime e non nevicherebbe da nessuna parte, se non 4 fiocchi sui castelli e lepini. Roma in tal caso non si beccherebbe il richiamo caldo ma ECMWF gli da fenomeni scarsissimi, gli farebbe fioccata o spolverata locale. Per essere Roma affascinante si, però davvero le briciole, troppo poco pure per Roma come episodio. ICON 12 rincara invece la dose per il basso viterbese, accumuli anche oltre 1 cm (che fa comunque ridere eh, però per un episodio venuto fuori a 48 ore di distanza ci accontenteremmo)

[giacob]

francamente di un cm di neve me ne frego

[Olim]

Situazione ingarbugliatissima. Faccio proprio fatica a trovare il bandolo della matassa poiché non si era verificato nulla di simile nel recente passato. E' una configurazione atipica! Se vedessi solo la barica onestamente penserei soltanto ad una recrudescenza del freddo e a nubi sparse. Poi vedendo le precipitative ci si accorge che si forma un'area ciclonica modesta e veloce, ma pur sempre foriera di potenziali fenomeni anche se deboli. Tuttavia capire dove si formerà e con che potenziale ad ora è pressocché impossibile perfché i moti retrogradi come questi hanno un grado enorme di impredicibilità. Penso che neanche domattina avremo le idee chiare ma forse un po' più di oggi.
Al momento direi che tutto il Lazio potrebbe giocarsi potenzialmente una veloce e piccola nevicata. Non che tutto il Lazio verrà preso ma piuttosto che al momento ancora tutte le zone sono in ballo seppur con una certa maggior probabilità per l'area tra il lago di Bracciano e il Pontino. Sulla quota bisogna anche vedere i giochi del richiamo caldo che avrà una natura molto particolare poiché al momento dell'entrata delle precipitazioni l'aria fredda si tufferà in mezzo al Tirreno seguendo una dinamica molto infrequente e ciò determinerà un richiamo caldo da sud che potrebbe scavare sin verso le interne della regione.
Vediamo domani via!

[Ghiaccio96]

ICON 18z continua a vedere fenomeni tra romano e viterbese ma li ha decisamente ridotti arealmente. GFS 18 è molto basso, fenomeni sempre tra agro romano e pontino. ICON vede passare il minimo in quota tra viterbese e grossetano, GFS 18 sul romano. Ovviamente da questo dettaglio dipenderà tutto.
La situazione generale invece è abbastanza chiara, al struttura arriva priva di vorticità perchè di origine continentale, poi si getta sul mare e si invortica anche al suolo. Ne consegue la strutturazione di un classico fronte caldo, fronte freddo e forse anche un fronte occluso ma quando sarà ormai in mare aperto. I fenomeni che avremo saranno da fronte caldo su romano interno e basso viterbese, da fronte freddo su romano occidentale e coste dell'alto romano. Il problema è che l'elevata velocità con cui viaggia il minimo fa si che tutta la struttura se ne vada in fretta.

Anche io sono dell'idea che non si può andare avanti a nevicate di 1 cm. Se però mi regala una giornata di svago non la butto

[Ghiaccio96]

ICON 0z bellissimo run, neve su un po' tutto il viterbese ed ha ovviamente rincarato la dose. Il 3z vede meno fenomeni, bene solo il viterbese meridionale e sudorientale, anche zona mia un po' sfigata. Accumuli massimi in entrambi i run fino a 1 cm e mezzo o 2,quindi migliorato. Le ETA 0Z ancora fanno pena, vedono tutto sull'alto pontino

[Olim]

Cla perché dici "priva di vortice perché di origine continentale"? A me pare che di vorticità ve ne sia, certo scarsa ma più che per l'origine perchè il passaggio è diretto e "addosso". Anzi anzi per il tipo di passaggio ve ne è anche "troppa". La struttura depressionaria sebbene rapidissima sembra proprio formarsi. Vero è che sarà lampo a causa della traslazione veloce verso ovest.
In ogni caso al momento viterbese molto sfavorito, mentre la situazione si fa molto interessante per Roma e soprattutto per le colline limitrofe. Mi aspetto una quota neve sui 100-200m. Occhio alle zone intorno alla città ma occhi aperti anche a Roma città perché i parametri sono molto ai limiti e la sorpresina potrebbe arrivare.

[Ghiaccio96]

Dico prima del suo arrivo in italia, il vortice non esiste nei bassi strati a vedere la sinottica. L'invorticamento al suolo si forma sotto costa sul tirreno.

Diciamo che ormai l'epicentro dell'evento sembra il romano. Io me la gioco per una spolverata in teoria, anche se ICON 6z praticamente non mi da niente, troppo a nord. Fiocchetti svolazzanti forse, ma accumuli li vede solo da vejano in giù. Spostasse un po' più a nord nei prossimi run e mi va benissimo, lasciando fuori dai giochi il basso romano e la provincia di latina che tanto non se ne fanno niente