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Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Ghiaccio96 » lunedì 16 gennaio 2023, 23:37

Gran bel run reading 12,finalmente gfs non è più il solo nel vedere tutte quelle precipitazioni durante la massima fase fredda
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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Nepesino75 » martedì 17 gennaio 2023, 20:48

Ma nessuno commenta carte sul Lazio per neve possibile? Oho siete morti guarda che anche se non scrivo vi osservo eh..

 
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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Ghiaccio96 » mercoledì 18 gennaio 2023, 0:22

Nepesino75 ha scritto:Ma nessuno commenta carte sul Lazio per neve possibile? Oho siete morti guarda che anche se non scrivo vi osservo eh..

Ciao nepesino! Io osservo le carte, mi guardo tutti e 4 i run giornalieri e anche le precipitazioni ed è pure troppo :lol: non fa bene dannarsi l'anima per due fiocchi. Diciamoci la verità, le ondate di freddo sono altra cosa. Mi riferisco alla giornata del 19.

Dettagli a parte, siamo di fronte ad una saccatura molto "vorticosa" e tempestosa, perché di provenienza polare marittima. Il problema di questa aria non è solo il fatto di essere molto mite nei bassi strati perché scaldata dal mare, ma anche il fatto, essendo caratterizzata da profondi vortici, di essere una struttura barotropica. Per definizione proprio di depressione barotropica, non esistono fronti. I fronti si formano laddove c'è instabilità baroclina e lo sviluppo del vortice ha il ruolo di eliminare questa instabilità uniformando la colonna d'aria.

Ne segue che gli unici fenomeni possibili saranno nuclei sparsi di precipitazione in arrivo dal mare, senza nessun fronte organizzato tale da portare fenomeni a tappeto e sarà necessario che i rovesci siano lenti nel movimento,in modo che magari vada a sfogare l'iniziale fase fortemente convettiva con la neve tonda lasciando poi spazio ai fiocchi a larghe falde nella fase finale.

Tra l'altro vedendo le carte giovedì fino al pomeriggio avremo proprio libeccio pieno, secondo me potrebbe esserci anche un effetto mitigatore del tirreno. Secondo me sarà una giornata simile al 1 febbraio 2015,se ricordi... La mattina qua era libeccio, arrivavano rovesci con temporanei cali della quota neve e riusciva anche a fare dei fiocchi bagnati. Riusci a fare la neve solo in serata con l'arrivo del maestrale, quindi meno mitigazione marittima e rovesci più estesi e diffusi. Anche stavolta dovrebbe virare a maestrale in serata. Quindi direi accumuli sopra i 500 metri mattina e pomeriggio, dalla sera fino a 300 ma solo dal basso viterbese in giù. Viterbo la vedo fuori da accumuli in serata...

Potrebbe quindi essere un flop per molti
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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Ghiaccio96 » mercoledì 18 gennaio 2023, 0:30

Per quanto riguarda la questione neve cimina, icon vede quota neve già da stanotte scendere e oscillare tutto il giorno tra 900 e 1100 metri, vuol dire che a tratti potrebbe attaccare leggermente sulla vetta del fogliano e sul cimino, ma poi tornarci a piovere sopra. Magari su alla torretta potrebbe reggere a neve tutto il giorno mentre al piazzale faggeta a tratti torna un mistone e scioglie eventuali temporanei accumuli. Magari riesce a farli almeno un paio di cm in cima, ma comunque mi aspettavo molto di più inizialmente. Come dicevo qualche messaggio fa che parlavo di 15-20 cm totali in questa irruzione dal passo montagna in su, perché vedendo le ETA almeno la vetta doveva stare in una botte di ferro. Ma icon difficilmente sbaglia... Sicuramente giovedì lassù sarà tutta neve ma fenomeni scarsi, anzi potrebbe persino esserci qualche occhiata di sole in una lunga pausa a cavallo tra mattina e pomeriggio.
Diciamo che tra domani e giovedi come totale possibile dimezzerei quantomeno l'accumulo, davvero non più di 10 cm in vetta, ma più probabilmente anche meno. Una penuria incredibile
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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Ghiaccio96 » mercoledì 18 gennaio 2023, 0:34

Riguardo cosa potrebbe accadere dal 20 in poi, quello che pare confermato a livello euroatlantico è la stirata zonale dall'oceano verso la scandinavia, e i modelli sono un po' migliorati da wuesto ounto di vista perché prima la vedevano più bassa e avrebbe presto rimosso il freddo dal mediterraneo, invece si sono alljenati a icon e ukmo e l'italia sarà un'isola felice mentre arriverà la primavera sul resto d'europa. Da vedere cosa accadrà esattamente quindi durante la discesa della restante parte di freddo presentr sull'europa centrale, perché potrebbe generare stavolta altre depressioni barocline, non è da escludere sorprese... Risalite da sud di fronti occlusi e magari nevicate diffuse seppur deboli, anche dagli spaghi si evince questa eventualità
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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Ghiaccio96 » mercoledì 18 gennaio 2023, 0:49

Per quanto riguarda il seguito, interessante ecmef che continua ad insistere per una ciclogenesi rapida poco ad est di terranova che spingerebbe l'alta pressione verso la groenlandia. Non avremmo però un cut off della cellula anticiclonica sull'isola come accaduto a dicembre, con invasione di vortici atlantici, perché la forte zonalità lasciata in eredità dallo stratcooling si opporrebbe alla crescita anomala dell'anticiclone imoedendone la rottura. Piuttosto il massimo di pressione potrebbe di nuovo poi portarsi verso la scandinavia e potrebbe dunque risponderne una nuova irruzione da nordest, e chissà che non entri nel modo giusto.

Gfs è più invece per una spanciata dell'anticiclone a rimuovere il freddo da tutta europa, secondo uno scenario simile al gennaio scorso. Anche se ho visto almeno un run in cui vedeva anche lui la formazione della profonda ciclogenesi atlantica verso la fine del mese a cui però seguiva invece la rottura dell'onda con la formazione dell'anticiclone groenlandese e come accaduto a dicembre avrebbe fatto seguito del maltempo ma con clima caldo per aria dal basso atlantico subtropicale.

Una cosa che sto molto notando negli ultimi mesi è la valutazione diversa da parte dei due modelli dell'evoluzione delle onde di rossby. Gfs vede più spesso esiti di wuesto tipo, ossia anomalo accrescimento delle onde e poi rottura con cut off di una cellula anticiclonica in zona polare. Ecmwf vede invece più facilmente gli anticicloni rimanere compatti e senza che riescano ad elevarsi di latitudine a causa dell'opposizione del vento zonale medio.

In gfs il vento zonale medio viene spesso visto debole e con conseguenti wave breaking ciclonici, ossia cut off anticiclonici polari. In ecmwf il vento zonale medio viene spesso visto forte e con conseguenti schiacciamenti dell'anticiclone sull'europa. Differenza cronica sul lungo termine tra i due modelli, chissà a cosa è dovuta.

Ad esemoio ha avuto ragione gfs per inizio dicembre. Ecmwf vedeva la crescita dell'hp limitata dal vento zonale, e questo avrebbe potuto permettere che l'anticiclone non se ne andasse troppo a nord veicolando il freddo artico sull'italia, von belle carte da neve. Gfs invece vedeva la formazione di un anticiclone sul cuore della groenlandia con evoluzione successiva caratterizzata da flusso basso atlantico verso l'europa e così è stato. Ma poi per esempio attorno a natale gfs vedeva nel medio termine un'altro cut off anticiclonico groenlandese, mentre ecmwf vedeva la piallata zonale forte e così è stato.
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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Burian » mercoledì 18 gennaio 2023, 1:50

Per adesso mi focalizzerei su due cose:
1)domani potrebbe nevicare per la prima volta in questo inverno sul monte cimino e sui cimini più alti (la prima nevicata di stagione più tardiva di sempre, una sorta di record direi)
2) Dopodomani potrebbe ritornare la neve medio e alto collinare sul viterbese seppur a macchia di leopardo e con intensità, durata dei fenomeni e accumuli tutti da vedere e di difficile previsione, come sempre d'altra parte, il rischio che qualcosa vada storto è sempre dietro l'angolo. In serata potrebbe nevicare sino in bassa collina sul centro-sud provincia ma qualcosina anche sull'estremo nord.
Tale è la scarsità di tale fenomeni nevosi negli ultimi anni che una normale giornata invernale con possibili nevicate in collina ci sembrerà oro colato!

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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Burian » mercoledì 18 gennaio 2023, 1:56

Venerdì 20 alcuni lam vedono la possibilità di residui fenomeni che visto lo zero termico bassino potrebbero essere fenomeni nevosi collinari ma al momento mi pare più un'eventualità che una concreta probabiilità. Ci ritorneremo domani/dopodomani semmai.

 
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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Ghiaccio96 » mercoledì 18 gennaio 2023, 2:01

Sono completamente d', accordo con te. Perché una certezza ce l'abbiamo, con una situazione di questo tipo accumuli di oltre 3-4 cm sono praticamente impossibili in bassa collina, quindi si tratterà dell'ennesimo episodietto che più che essere il protagonista dovrebbe fare da contorno, nella stagione. Almeno per quello a cui siamo abituati dall'era precedente al 2010. Poi la decade precedente ha gradualmente segnato il passo verso una nuova realtà, almeno per me. Chissà se farà marcia indietro negli anni a venire..
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Re: Gennaio 2023: previsioni e tendenze meteo

Messaggio da Ghiaccio96 » mercoledì 18 gennaio 2023, 9:48

Ecmwf riconferma per domani sera sul basso viterbese. Il minimo approda sulla penisola, impossibile che non entrino fenomeni. Io do la neve quasi per scontata, quasi solo perché icon vede quota neve in rialzo la sera sui 600 metri ma credo canneranno.

Continuo a segnalarvi altre occasioni possibili poi, la più probabile sembra tra il 23 e il 24.
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