Finalmente il quadro barico europeo si sbloccherà, almeno per un po'.
Mentre i segnali relativi all'inverno, quanto alla sua prima parte, non sembrano affatto positivi nel lungo lunghissimo periodo causa probabile sfondamento della soglia fatidica della NAM, tuttavia nel breve-medio periodo vivremo un assaggio in inverno le cui proporzioni sono ancora da valutare, ma che faranno drasticamente cambiare la percezione termica che sinora abbiamo vissuto.
Da Sabato infatti un anticiclone sempre più forte in atlantico finirà per erigersi verso nord-nordest in area britannica favorendo una discesa di aria fredda sull'Europa di proporzioni importanti. Inizierà un periodo freddissimo per il periodo per la Scandinavia e la mitteleuropa e i margini di questo blocco freddo con buone probabilità toccheranno anche la nostra penisola. Che isoterme riusciranno a penetrare sul mediterraneo centrale e l'italia ancora non è chiaro, ma alla luce degli aggiornamenti mattutini potrebbe entrare una -2° abbondante. Quel che è certo è che si aprirà un periodo con buone potenzialità di freddo anche reiterato nei giorni successivi.
Osserviamo questa carta relativa a sabato h00.00 a sole 96h. Si vede già il blocco di aria fredda addossarsi alle Alpi. Sul versante adriatico probabili prime nevicate a quote collinari mentre l'entrata sembra essere troppo orientale per portare a complicanze perturbate tirreniche. Assai probabile per le nostre zone un fine settimana di sole e freddo con tramontana moderata e temperature in drastico calo su valori medi da fine dicembre.
Nell'immagine i modelli GFS, GEM e UKMO a 96h (le Icon sono molto simili). In attesa dell'aggiornameno di Reading che ieri sera peraltro ha tirato fuori un'emissione bellissima anche per il seguito.