Ah si, tutto l'inverno dovrebbero essere così. Ma solo per il fatto che poi se i modelli ridimensionano, almeno piove
le carte sfornate questo inverno sono assolutamente anomale, come lo è l'incredibile affidabilità modellistica sviluppatasi da fine gennaio quando anche GFS ha definitivamente abbandonato l'idea di manovre invernale nel lungo termine. La predicibilità dell'ordine dei 10 giorni è una cosa tipica del mese di luglio, non di febbraio.
Sempre guardando al breve perchè se guardiamo al medio diventiamo isterici come i modelli, per questo fine settimana i 6z si stanno facendo un minimo interessanti.
Il vortice a 500 in arrivo sulla zona alpina interagirà con una circolazione depressionaria in moto dalla spagna (dove finalmente credo torneranno le piogge) verso il sud italia. In tal frangente il grosso dei fenomeni sarà per il sud, dove ci sarà anche più energia in gioco, ma comunque un minimo al suolo si potrebbe formare anche sul medio tirreno in moto verso est, il 5 marzo. Peggioramento che potrebbe essere accompagnato dallo sfondamento del freddo sul finale, nel momento clou dei fenomeni. Una corposa occlusione (accumuli fino a 30-40 mm) potrebbe dunque entrare su viterbese orvietano e bassa toscana, con limite pioggia neve in calo fino a 800-700 metri secondo ICON. Sul cimino potrebbe farsi una gran bella nevicata e farebbe freddo ovunque, una giornata di pioggia continua con tramontana e neve di svariate ore sui cimini, quindi pure un bell'episodio da godersi e non una cosa lampo nottetempo, che effettivamente pensandoci pure sui cimini assistere ad una nevicata di giorno ormai sembra impossibile. Quota neve più bassa possibile più a nord, sin sui 500 metri sull'alto orvietano e zona amiatina.
Questo sarebbe con ICON, GFS dinamica simile ma minimo meno strutturato e meno fenomeni. Altri modi in cui può andare è che questo afflusso freddo verso le alpi del fine settimana sia più massiccio, con formazione di una ben strutturata depressione al suolo sul tirreno e allora farebbe un'estesa nevicata fino a bassa quota ma lo ritengo improbabile, lo vedono alcuni membri dell'ensemble di GFS e di ICON ma non è mai apparsa come ipotesi nelle corse ufficiali. Quindi facciamoci bastare una nevicata cimina, con la speranza che sia lunga ed abbondante.
Per il seguito (già 120-144 ore) lasciamo perdere, spread che esplode subito in zona islanda. Ancora incombe una possibile ripartenza del vortice polare stratosferico