Marzo 2022: previsioni e tendenze meteo

[Delfry]

Non so queste le cose che mi fanno paura

Tornando alle sfumature modellistiche sul medio-lungo termine mi piace parecchio Ukmo, buono anche Icon (ma migliorabile un pochino)....Gfs... ...Bhe GFS 12z di manica larga...Attendiamo il Dottor Bologna (EX Reading)....

[Ghiaccio96]

GFS 0z di oggi ancora ottimista su un rinforzo del vortice polare stratosferico non comunicante con la troposfera. Sarebbe anche l'ultimo deciso rinforzo quello atteso nella prima decade di marzo, secondo questo run, come si può vedere infatti dopo l'apice fino a +2.5 del NAM in stratosfera c'è un calo

[Ghiaccio96]

:twisted: Non so queste le cose che mi fanno paura

Tornando alle sfumature modellistiche sul medio-lungo termine mi piace parecchio Ukmo, buono anche Icon (ma migliorabile un pochino)....Gfs... ...Bhe GFS 12z di manica larga...Attendiamo il Dottor Bologna (EX Reading)....

Questa fa abbastanza paura? a me per niente

[Db1987]

Ghiaccio non vede l'ora di entrare in primavera a parte di scherzi modelli 12 non male,il problema è che vedo che il Lazio non venga mai interessato direttamente ne dal freddo serio e ne dalle precipitazioni, spero veramente in qualche bella sorpresa.

[Ghiaccio96]

mmmmmmm....... a me sembra che sto run si sia enormemente avvicinato a GFS. Aspettiamo il resto del run ma mi sa che qua facciamo ciao ciao al colatone gelido sul centro europa dell'8-9 marzo

[Ghiaccio96]

Diciamo che c'è quantomeno un ritardo nella dinamica,alle 96 ore il massimo di pressione rimane basso di latitudine impedendo ancora la retrogressione, in un secondo momento riuscirebbe a portarsi verso la scandinavia e il gelo scenderebbe finalmente sui balcani e ucraina (poracci).
Il primo step ormai confermato direi, quello del massimo in spostamento sul mare del nord, è fra le 72 e le 96 ore, siamo appena fuori il breve termine. Quello fondamentale successivo di migrazione verso la scandinavia è tra le 96 e le 120 ore. La verità a breve sicuramente, penso domani.

La capacità dell'anticicloen di spingersi verso nord dipende da quanto i vortici atlantici che spingono da ovest riusciranno a portare l'aria calda verso nord. I flussi di calore verso il polo sono infatti i responsabili del rinforzo dell'anticiclone stesso e del suo spostamento verso nord, un flusso di calore verso il polo si dice convergente e porta un trasferimento di energia da zonale a vorticosa, ossai la corrente a getto alimenta le figure bariche invece di piallare tutto se i richiami caldi associati a quei vortici puntano verso nord o nordovest. Bisogna dunque sapere l'esatta evoluzione di quelle depressioni, quindi vedere come si comporta alle 96 ore quel vortice a ovest delle isole britanniche

[Ghiaccio96]

I più scaramantici hanno rotto il silenzio adesso si chiedono perché gli ottimisti ancora non si facciano sentire a parte gli scherzi, ecmwf peggiorato anche sul medio-lungo, ma rimane comunque buono e con neve bassa.

[Delfry]

Bada bellino
Continua il monitoriaggio con cauto ottimismo per le nostre sorti in prospettiva , con qualche amarezza per le bollette e gli alberi da frutto. Con i 12z di domani si inizierà ad avere un quadro più chiaro su cui dibattere in maniera più convinta da parte di tutti (anche i restii)...

[Ghiaccio96]

Con gli 0z di stamani comunque alcune conferme giungono, ormai quasi definitive:

La prima è che la massa d'aria a 500 è stata fortemente ridimensionata.
La seconda è che sarà razionata in due dosi, una dapprima l'8 marzo, la seconda forse l'11 se mai dovesse riuscire ad arrivare.
La terza è che il blocco scandinavo sarà troppo presente sul cuore del continente e la francia dice ciao ciao alla bordata gelida. Da un lato questo favorisce noi, un'azione più mirata sull'italia è possibile
Il pericolo a riguardo però ora è che si fermi tutto a est, sulla Grecia

Da notare anche, però, che sono molto diminuiti membri degli ensemble che vedono il gelo non arrivare per niente in europa o scendere al più sull'ucraina e poi turchia. Quindi quei membri da spazzata zonale totale che io continuavo a temere e che mi spingevano a mettere in guardia il nostro delfry ancora alla ricerca di un riscatto in questa stagione. Icon il migliore, solo 8 su 40 nel 0z sono pessimiste. In gfs parecchie, circa 15 su 30,in ecmwf sono circa 23 su 50. Soprattutto in quest'ultimo c'è da segnalare che comunque in larga parte i vortici a 500 si fermerebbero sui balcani e grecia.

Una prima possibile occasione per la neve è dunque l'8-9, ma se il vortice a 500 non entra deciso sull'italia non c'è niente da fare. Ecmwf 0z vede un'interazione atlantica ma con delle depressioni senza consistenza, il 9 farebbe un velo di neve sull'ovest provincia. Grossa nevicata l'11 ma stiamo a parla di aria fritta.

Per quanto riguarda questa prima ondatina di freddo, che sta già iniziando, per domani non pare ci siano speranze ma il 6 il vortice a 500 potrebbe tentare di sbilanciarsi un po' verso il lato tirrenico associato al passaggio dall'adriatico al tirreno di una lieve avvezione di vorticità al suolo. Una recrudescenza dei fenomeni da sfondamento è possibile, fin sulle coste. Chissà che non ci scappi un velo fino in collina. Sarebbe dopodomani

[Ghiaccio96]

L'ultima dinamica che ho descritto sopra sarebbe il 7 non il 6, lunedì quindi.

Con gli 06 da GFS arrivano ulteriori miglioramenti nel suo ensemble relativamente alla conferma di una lunga ondata di freddo sull'italia nel periodo 8-12 marzo, ancora in prevalenza con le modalità descritte sopra, ossia in due piccole dosi la prima l'8-9 e la seconda attorno all'11. Sono diminuite tanto le tendenze che vedono il gelo praticamente lisciare l'europa, con l'anticiclone scandinavo che non riesce ad intrudere le masse artiche, ne ho contate 5 su 30. Ci sono alcune brutte ma più intermedie, altre 4, in cui il gelo si spinge anche sin sulla grecia, rimanendo dunque basso di latitudine, molto schiacciato dall'anticiclone. In alcune di queste però l'hp scandinava si rinforza e poi spinge nuovamente verso nord, fin sulle svalbard. In sostanza ormai solo 5 spaghi su 30 vedono un possibile ritorno a condizioni estremamente siccitose in linea col pattern di febbraio e una nuova forte ripresa del vortice polare stratosferico.

Possiamo dire ufficialmente che le stagionali per marzo hanno toppato, indipendentemente che arrivi o meno la neve a casuccia nostra. Anche ECMWF nell'ultimo aggiornamento torna ad essere ottimista, infatti 8 giorni fa vedeva un marzo con prevalente blocco scandinavo (rosso), poi 4 giorni fa aveva parzialmente ritrattato rivedendo al rialzo le quotazioni per un ritorno della NAo positiva e poi oggi ha rivisto il ritorno di un blocco prevalente per marzo



Alla fine la tendenza mensile che più ci avrà preso sarà meteofrance che dava chiari segnali di blocco scandinavo.

Allo scadere del medio termine, molti membri di GFS 6z vedono, come dicevo prima, il massimo scandinavo salire ancora di più di latitudine, puntando verso nord (svalbard) o nordovest (islanda e groenlandia). Movimenti convergenti che non fanno altro che rinforzare l'anticiclone e faranno si che toglierlo da lassù sia una cosa lunga. Alla luce di questi movimenti allo scadere del medio termine, concordo con nucera che su facebook dice che è probabile che tutto marzo possa passare con uno SCAND+ (o block, come definito da ECMWF).

Insomma, la siccità è finita. Ci aspettano scambi meridiani, perturbazioni atlantiche anche forti, discese fredde e intense scaldate possibili prefrontali.