Eccoci qua a commentare un'uscita in cui la proiezione per marzo era quella in cui credevo nonostante avessi sperato ad una certa che non sarebbe andata così. Forecast, NAM di nuovo a +3 in bassa stratosfera. Ponte stratosferico attorno al 15 marzo evidentissimo da questa carta, ben visibile nei modelli con la sparata zonale da paura vista arrivare dal canada in partenza tra il 13 e il 14 marzo, profondo nero nei colori di meteociel che avvolge islanda e groenlandia, NAO sparata alle stelle. Pensate che la sfuriata del jet stream vista dai modelli attorno al 15 in atlantico dovrebbe superare i 350 km/h, è fondoscala!! Questo perchè l'accoppiamento stratosfera-troposfera avverrà di botto.
Non ci saranno ponti stratosferici prima di tale data, l'influenza stratosferica in questa prima metà di marzo consisterà semplicemente nell'impedire che il NAM in troposfera e l'AO possano scendere troppo, per questo ne risente l'anticiclone scandinavo che viene pressato dai vortici atlantici e schiacciato in basso di latitudine.
Ciononostante come dice Delfry, c'è la chiara possibilità che tra il 12 e il 13 il vortice in quota non se ne sia scappato via eccessivamente, stazionando sulla bulgaria. Potrebbe in tale data sganciarsi da esso una parte dell'aria gelida in moto verso il nord italia. Le correnti si farebbero sciroccali fredde, possibile in tal contesto un apporto umido richiamato dal tirreno e deboli nevicate a bassa quota sui settori occidentali di toscana e lazio.
Successivamente arriva il mostro dall'atlantico, la fortissima accelerazione zonale farà si che le saccature a ridosso della spagna vadano immediatamente in cut off e affondino molto a sud di latitudine, sul marocco e canarie, richiamando aria calda africana sul mediterraneo ad alimentare il vastissimo dominio anticiclonico euro-atlantico. Insomma, rialzo termico brusco. Dalle fioccate eventuali allo scoppio della primavera inoltrata