Marzo 2022: previsioni e tendenze meteo

[Olim]

Buondì, scusate l'assenza degli ultimi giorni!
Allora le carte prospettano una situazione fortemente invernale in atto e in vista soprattutto. Fino a metà mese si perpetuerà un quadro di retrogressioni continentali. Al momento sembra però molto difficile che si inneschi la giusta dinamica per avere una depressione tirrenica. Servirebbe il giusto passaggio deciso a cavallo delle Alpi, ma ad oggi lo vede soltanto gfs 06 per mercoledì 8 marzo. Gli altri modelli vedono un quadro diverso. La variabilità è però enorme e in generale i modelli faticano molto ad inquadrare situazioni antizonali. Per cui aspettiamo per capire quale sarà il destino della prossima retrogressione.
Quella imminente invece in entrata in queste ore ha purtroppo il destino segnto e salvo un breve passaggio piovoso nelle ore di oggi risulterà secca.
Preoccupa invece il reiterarsi e acutizzarsi del freddo che se spinto troppo oltre (alcuni modelli vedono delle -8°/-10° affacciarsi sulll'Italia centrale) potrebbe compromettere le fioriture purtroppo molto anticipate a causa del febbraio molto caldo.
L'unica certezza ad oggi mi pare la forte ondata di freddo sulle zone di guerra in Ucraina

[Ghiaccio96]

Questa è la carta di meteofrance a cui facevo riferimento. In realtà nell'aggiornamento di febbraio in linea con tutti gli altri modelli aveva rivisto marzo con una fortissima anomalia anticiclonica sull'europa occidentale, invece l'aggiornamento precedente sembra averci preso. Si vede il massimo scandinavo che terrebbe le sue radici sul mediterraneo occidentale, alimentato dunque da aria calda anche grazie al canale depressionario dal canada verso le azzorre che aiuterebbe ad estrarre l'aria calda dalle basse latitudini e a portarla sulla scandinavia ad alimentare l'anticiclone. La curvatura ciclonica sull'europa centro-meridionale lascia presagire che le masse artiche riescano a raggiungere il mediterraneo centrale. Soprattutto credo che se debba esserci una sfuriata sul mediterraneo centrale deve essere adesso a inizio mese, alla fine del mese forse arriverà la primavera con maggior decisione. Questa carta fa sperare che la prima decade di marzo possa andare a segno per delle invernate da nordest sull'italia
Questa si correla bene no?

[Ghiaccio96]

Assurdo ECMWF che fra quelli che vedono tutti ingressi secchi è quello che vede il gelo più tosto, una -10 si addosserebbe alle adriatiche ma la -12/-14 sta appena ad est sui balcani!!

Modelli che mettono in discussione l'arrivo del gelo in due dosi come dicevo sopra, a partire da quella dell'8 che è sparita in tantissimi membri degli ensemble. L'unica cosa che sembra ormai estremamente probabile è la formazione di una robustissima alta pressione scandinava che come dicevo prima dovrebbe rompere il vortice polare che ne risentirebbe per tutto il mese di marzo. Quindi dinamicità si, ma evoluzione per noi ancora impossibile farsi anche solo un'idea. Io vedo sfumare sempre di più la possibilità di un'invernata per i francesi, martoriati da una onnipresente NAO positiva, ben presente anche nel run 12 di reading in cui l'alta pressione scandinava viene alimentata da un solido promontorio di alta pressione. Io penso che questo marzo tirerà giù la NAO media della stagione, altrimenti troppo estrema dopo il disastroso febbraio. Per avere lo SCAND+ con NAO negativa, l'anticiclone scandinavo dovrà allungarsi verso nordovest e questo farebbe si che l'aria gelida in scorrimento sui balcani possa salire di latitudine.

[Ghiaccio96]

Meno male che avevo detto che le tendenze da ripresa del vortice polare stratosferico erano ormai andate perse, diventate rarissime... Con questa ricompattamento fortissimo del vortice polare, guardate che valori di pressione al suolo sulla zona artica... sparata dell'AO alle stelle qui, ma anche a 500 hpa il NAM sale molto in positivo così. QUesto run si avvicina molto all'ultima proiezione stagionale fatta per marzo, con ritorno della siccità e del caldo fuori stagione

[Burian]

Dal 1° Marzo come sapete sono in sciopero da carte, in realtà in sciopero da runnite e da lam ma una volta al giorno guardo i modelli globali ma senza commentare. Marzo ormai è assodato che abbia assunto caratteristiche invernali e le manterrà nei prossimi giorni forse in tutta questa prima metà del mese ma c'è una tendenza al freddo secco con condizioni da neve che non riescono a crearsi, questo tutto mooolto a grande linee. Preoccupa lo spettro della siccità e più lievemente l'arrivo del gelo tardivo che farebbe alcuni danni ma non troppo devastanti visto che il freddo dei giorni scorsi e attuale ha bloccato il verificarsi di ulteriori fioriture e anche la foliazione.

[Ghiaccio96]

mmmm niente, continuano a comparire ste tendenze che mi puzzano di influenza stratosferica, vortice troposferico visto in parziale recupero dopo i primi attacchi scandinavi in alcune tendenze. In realtà anche la netta predominanza di scenari visti nell'ensemble di ECMWF con blocco scandinavo che viene spinto a est da un'invadente getto canadese e con radice sull'europa occidentale, mi sa di influenza stratosferica. Anch'io torno in sciopero dai modelli, per la gioia di delfry ribadisco comunque che non mi dispiacerebbe affatto un arrivo della primavera con temperature diurne tra 15 e 20 gradi diffusamente e bel sole. Ciò che mi stupisce è come anche pochi spaghi riescano a trascinarsi dietro tutti gli altri oppure nei run successivi si viene a creare una via di mezzo più sbilanciata a favore delle poche corse dell'ensemble di una certa idea, quando si tratta di passare al dominio anticiclonico

[Ghiaccio96]

Gli 0z chiudono definitivamente le porte ad un ingresso alto per l'8,ma è ormai probabile che possa direttamente non raggiungere l'italia. Per quello successivo c'è ancora spread ma sembra probabile una pressione del getto canadese a spostare l'anticiclone scandinavo più ad est, verso la russia, e lo stesso la retrogressione sul suo bordo meridionale che dunque probabilmente rimarrà lontana dall'italia. Il blocco scandinavo terrà la radice sul mediterraneo centro-occidentale e da noi dunque torneranno sole e siccità. La cosa potrebbe poi risolversi nel lungo termine o con l'arrivo di un treno di perturbazioni atlantiche o col ripristino della zonalità con proseguimento della situazione di febbraio fino alla dissoluzione naturale del vortice polare

[Ghiaccio96]

Torna a peggiorare la carta del NAM, GFS 0z di oggi lo vede nuovamente al rialzo, fino a sfiorare di nuovo i +3. Come potete vedere sotto in troposfera rimane negativo (colori rossi) ma veramente questo sembra il massimo che riesca a fare., rimanere leggermente negativo. Vuol dire che gli anticicloni non riusciranno a rompere bene le masse artiche, l'hp scandinavo è destinato a rimanere un po' basso di latitudine schiacciato dal getto canadese, rinvigorito dal vortice polare stratosferico. Alla fine sarà una situazione ibrida tra reattività troposferica e influenza stratosferica. Le stagionali per marzo vedevano una netta dominanza dell'influenza stratosferica e un proseguio del pattern di febbraio. La proiezione fatta a gennaio da meteofrance vedeva invece il massimo scandinavo, quindi una influenza stratosferica in secondo piano.

Ne verrà fuori un ibrido con venti freddi verso turchia e grecia. In italia è presto per dire se saremo solo sfiorati, ma un ingresso alto da ciclogenesi tirrenica mi pare impossibile, richiederebbe che il massimo scandinavo si porti molto a nord di latitudine e questo non torna col pressing stratosferico dall'alto. Si può sperare solo in interazioni atlantiche col freddo che entra basso. Tale situazione persisterà fino al 20 marzo circa, quindi con alte probabilità di siccità. A seguito GFS insiste per un nuovo forte indebolimento del vortice polare stratosferico, potrebbe essere il final warming e dunque la fine ufficiale dell'impianto circolatorio invernale nel nord emisfero.

[Ghiaccio96]

Più sentenzio più i modelli ritrattano tolta ogmi possibile le forma di precipitazione, rimessa la sfuriatella dell'8 che avevo sentenziato essere tolta e sparita quella dopo. Insomma, esattamente l'opposto di tutte le idee che mi ero fatto. La sfuriata dell'8 rapida e indolore lascerà il posto ad una immediata invasione anticiclonica con remissione del blocco scandinavo e crollo della pressione pazzesco in zona artica, in linea con l'ultima uscita delle stagionali per marzo che a questo punto risulteranno inevitabilmente corrette. È palese l'influenza stratosferica nel lungo di GFS 0z,probabilmente ha rivisto ulteriormente al rialzo il recupero del vortice stratosferico con NAM che sfonderà di nuovo i +3 e ritorno in positivo dello stesso anche in troposfera, si a 500 che 1000 hpa (indice AO). Questa stagione dunque vuol seguire la traccia della 19/20, con stratcooling durato ben oltre la statistica dei 45-60 giorni, qua si va per i 90.

Subito dopo il 12 marzo la fase piovosa sembra ormai impossibile, la ripresa del vortice polare sarà fortissima, andrà a tagliare immediatamente la saccatura che affonderà dunque a sud, sul marocco. Come isoterme sull'italia pare non debba arrivare troppo caldo ma i geopotenziali saranno abbastanza alti su tutta europa, confermando dunque la bonta delle tendenze per marzo uscite a febbraio.

Questa situazione ci accompagnerà almeno fino al 20 marzo. Stasera vedremo le mappe NAM su base GFS 0z,potremo valutare l'entità della ripresa del vortice polare stratosferico di questo aggiornamento. Comunque sin da quando i modelli hanno cominciato a vedere la sfuriata attuale che non faccio altro che ripetere di stare attenti perché la ripresa forte della stratosfera sta dietro l'angolo. Eccola infatti, alla fine non si scappa, il destino di questa stagione è segnato da gennaio.

Ritorno delle piogge dopo il 20-25 marzo, bene che va. Io naturalmente sarò qui a commentare anche qualche bella scaldata sperando che ci siano

[Delfry]

Buonasera! Si, credevo e speravo di commentare dell'altro arrivati a questa scadenza, ma di fatto il modellame ci lascia le consuete briciole nel breve/medio. Tornando a vari giorni fa quendo le evoluzioni erano ancora aperte a tutto mi aspettavo una via d'usciata con perlomeno delle bande umide tirreniche (seppur molto disorganizzate e quindi senza grosse LP) in scorrimento su aria fredda. Ma, nulla di fatto.

Le briciole per il breve termine a cui mi riferisco sono la -33°C che transiterà stanotte/domattina sulle nostre teste, accederà una leggera convezione (Total T. buono, umidità a 850/700hpa sufficienti) atta a creare disorganizzati nuclei per coreografiche o locali veli di cipolla; questo al più tra stanotte e sino a domani primissimo pomeriggio.

Permane una flebile speranza (prima che venga anch'essa cancellata) per interazione tardiva tra masse d'aria ben diverse, intravista in alcuni runs, prer ultimo 12z icon attuale...(12 sera/notte - 13 marzo pomeriggio).....Icon cocco bello de casa, te e gli altri nun ve potevate sveja un tantinellino prima, e tirar fuori un po di concretezza?