Ebbene abbiamo raggiunto il colmo!! Inverno assolutamente disastroso sotto ogni punto di vista. E il brutto è che questo disastro segue la vera e propria catastrofe tragicomica che è stato l'inverno 2013-14. Siamo ad un biennio di non inverni per le nostre zone. Lo scorso anno è stato un non inverno generale che ha colpito l'intera Europa, quest'anno è stato un inverno medio per molte zone d'Europa e d'Italia (a tratti buono o molto buono per alcune regioni italiane) e pessimo per noi. Quindi allo schifo si aggiunge la beffa di essere stati letteralmente boicottati dal fenomeno che molti qui dentro più amano: la dama bianca. Un boicottaggio iniziato con l'irruzione del 30-31 Dicembre 2014 pro-sud che ci ha regalato un misero sfondamento (divertente per carità, ma gli eventi seri sono altri) e che per di più ha deluso anche dal punto di vista termico con la -12° che non è riuscita neanche a permettere massime di ghiaccio in collina a ciel sereno. Il 31 il termometro da me è rimasto sottozero ampiamente ma in un contesto semi-nuvoloso. Ad ogni modo fin lì inverno ancora salvo e salvabile. Nel frattempo il sud-Italia e la Sicilia in particolare riscrivevano la loro storia meteorologica. E noi a guardare webcam.
Il disastro vero però viene dopo. Al solito moscissima prima metà di Gennaio (quanti anni dovremo ancora attendere per avere una prima quindicina di Gennaio invernale???)
Poi giunge l'irruzione del 30Gennaio-1 Febbraio 2015 che ha lasciato qualche misero cm soltanto in alcune località lasciando completamente (o quasi) a secco la mia zona e tutto il versante est-Cimino (anche a quote elevate). Ennesimo disastro per i Cimini con neve scarsisissima caduta anche a quote di montagna (dai 750-800m in su). Almeno la consolazione di quattro fiocchi durante la meteocena, unica piccola meteogioia di questo ingratissimo inverno. Il giorno 1 Febbraio alla sera abbiamo raggiunto il culmine del liscio. Dopo una giornata di nevicatine minuscole e malefiche graupelate (l'orribile neve tonda è stata la vera protagonista dell'irruzione 30 Gennaio-1 Febbraio), alla sera finalmente sarebbe dovuta verificarsi una passata nevosa potenzialmente anche da 5-7 cm. Ebbene anche in questo caso saltati miseramente gli est Cimini con un solo centimetro e mezzo caduto a casa mia, un paio a Canepina (e forse neanche 1cm a Soriano paese). Nel frattempo altri luoghi portavano a casa un episodio quanto meno decente (ovvero sopra i 3cm di accumulo), in alcuni casi buono (come Poggio 8cm).
Nel frattempo a Roma, come sempre del resto, il nulla di nulla. Solo la gioia di un temporale di neve tonda così violento da risultate affascinante la sera alle 22 del 1 Febbraio.
Il 3 Febbraio altra occasione per la collina andata in frantumi con il rapidissimo riscaldamento dell'aria (in quel caso ben previsto) a tutte le quote. E' stata almeno la giornata della Faggeta con finalmente buoni accumuli (purtroppo non misurati con esattezza). Alle medie quote solo coreografia e rapido scioglimento. Ancora discreta prestazione di Poggio con altri 4cm (se non erro) e anche Ronciglione (con almeno 1-2 cm al suolo).
Il colmo viene raggiunto due giorni dopo, giovedì 5 Febbraio. Irruzione nord-atlantica che causa richiamone caldo e nevone padano (30cm a Bologna tanto per dirne una) e che riesce a creare dal nulla il miracolo senese con neve resa possibile da sacca di aria fredda risucchiata dall'alto adriatico-pianura padana. Ma l'aspetto grottesco della faccenda è che io era a Siena giovedì 5 e il miracolo nevoso è accaduto all'alba di venerdì 6
Poi desolazione totale dal 5 Febbraio al 5 Marzo con un Febbraio ridicolo (bis dopo il 2014) senza nessuno spunto minimamente interessante, anzi con una nuova frustrazione: l'irruzione che ha colpito pesantemente il sud Italia con neve in luoghi assurdi come Amalfi o costiera calabrese tirrenica. E noi a guardare le ennesime webcam affondate. Irruzioni tra l'altro ridicola anche termicamente con freddo che credo abbia toccato il record di brevità di presenza di sempre. Passati da una -10° ad una 4° in 24 h con caldo folle già dopo 48h e diciassettello romano. Solita a neve a Campobasso il 9-10 Febbraio. Io a Campobasso il 16 Febbraio per lavoro con pioviggine
Il nulla fino ai primi di Marzo. Poi la possibile modica consolazione: le carte da giorni mostrano uno scenario favorevole alla neve collinare sulle nostre zone. Non è certo la configurazione più bella del mondo, ma con un po' di fortuna possono scapparci i 5-10cm localmente. Chissà, una specie di 22 Gennaio 2011 o addirittura un 16 Gennaio 2002, configurazioni sulla carta medie, ma per la loro precisioni e puntualità capaci di regalare belle nevicate (nel secondo caso addirittura un grande evento).
Carichi per l'attesa, affamati di neve (vista la data e il precedente nulla) consci del fatto che sarà al 90% l'ultima occasione dell'inverno. Io in particolare già sufficientemente stanco (da buon anticipofilo) di un inverno che non è mai decollato.. Ebbene tutto sembra quadrare. Tutti i siti meteo, i modelli globali e i Lam mostrano uno scenario da discreta neve collinare. Il dubbio sembra soltanto la quota e si oscilla tra i 400m delle intepretazioni più pessimistiche ai 200m delle più ottimistiche. Siamo a 48h dall'evento. Tutti danno neve collinare, tutti! Il minimo in quota entra bene e l'aria fredda, sebbene la qualità sia mediocre, si spinge per bene sull'Italia centrale. Tipica ciclogenesi tirrenica non molto baroclina, ma sufficientemente per creare almeno un fronte di media entità. Aria fredda piuttosto diretta. Zero termico tra 700 e 800m fino al basso viterbese. Alto viterbese in super-pole. Tutto sembra quasi pronto. Anche la Am mette neve forte a Viterbo città a 48h dall'evento.
A 18h modelli stravolti. Minimo in quota spostato di 150km ad ovest, corridoio di aria fredda visto sempre meno ficcante e continuo nel suo ingresso. Si capisci che la disfatta è vicinissima, ma si prova a sperare. Le precipitazioni almeno saranno tante e, dico tra me e me, almeno vedrò tanta neve in Faggeta o comunque 150m sopra casa mia. I modelli più pessimisti ancora a 6h dall'evento vedevano neve comunque sia sui 600-700m massimo in abbondante quantità (almeno oltre i 10-12cm).
Ebbene si verifica lo scenario peggiore tra i peggiori immaginabili. Fronte che scarica forti precipitazioni durante la notte sotto possente richiamo caldo e zerto termico a 2000m. Non appena entra il freddo precipitazioni praticamente terminate. Risultato: 1cm di neve in Faggeta e 2cm a Poggio Nibbio. Ogni commento è superfluo. Un commento più scientifico a questa particolare dinamica che si è creata il 5 Marzo mi riprometto di farlo in altra sede. Qui mi voglio solo sfogare
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12h dopo ancora una volta adriatico sepolto con record di neve in Abruzzo. 2 mt a Capracotta, paesi isolati. E dai cielo parzialmente nuvoloso. Copione solito!
E così finisce miseramente l'inverno 2014-15. Con 3 cm di neve alla Macchieta (caduti in tutti con nevicatine ridicole da 1cm o meno). Zero cm (ma ciò è ordinario) a Roma. Una sola irruzione di freddo serio (30-31 Dicembre) finita con rialzo termico poderoso dopo 48h e con qualità dell'aria del tutto inferiore alle attese. Tempo spessissimo variabile, mite, con pioggia calda. Spessissimo cielo nuvoloso e basta con temperature elevate. Il peggio che possa esistere nella stagione invernale.
Che dire? Peggio di così difficilmente sarebbe potuta andare. Siamo ai livelli dell'orribile triennio 2006-2008 o dell'innominabile 1988-1990 (forse ancora non abbiamo toccato quei vertici). Dopo l'inverno più brutto della storia dal paleoliitico ad oggi (il 2013-14....mi tremano le dita mentre digito quei due anni
) mi aspettavo francamente qualcosa di meglio. Non dico una nevicata da 20cm, né per forza una da 10cm. Ma almeno un decoroso evento nevoso da 5-7cm, o due-tre irruzioni fredde serie con giornate di ghiaccio o massime molto basse perduranti per giorni. Ma soprattutto e qui il io sfogo tocca l'apice parossistico, è assolutamente inconcepibile quanto accaduto ai Cimini. Dopo un anno con ZERO NEVE, è trascorso un secondo inverno con QUASI ZERO NEVE al di sotto degli 800m. Si è salvata la Faggeta per il buon accumulo del 3 Febbraio. Ma tolta quella giornata (finita in pioggia ovunque fino a 1500m peraltro) anche la vetta a 1000m ha avuto prestazioni assolutamente ridicole. Scarissimi episodi nevosi tutti assolutamente risibili, direi quasi umilianti.
Un solo dato che vi fa capire che razza di biennio abbiamo trascorso: a 700m sul versante est Cimino (sopra casa mia per intenderci) quest'anno saranno caduti massimo 5-7cm di neve (non più di 2-3 cm oltre quelli della mia quota). Dopo un anno a 0cm direi che si tratta di un dato raccapricciante per luoghi a 700m di altitudine. 6 cm in due anni per zone dove la media annua sarà almeno di 35cm. Ma stiamo scherzand!!!
In conclusione direi: inverno pessimo per tutta la Tuscia e l'area romana. Inverno orrendo per i Cimini. Inverno apocalittico per il versante est-ne dei Cimini.
Rasentata la follia, anzi ampiamente toccata. Raschiato il fondo del barile. Messa a dura prova la pazienza, sfidata la passione!
Nel contempo a scala planetaria: storia assoluta in USA e Giappone; Grecia-Turchia sommerse; Egitto meta ormai consolidata di irruzioni siberiane; Bengasi nuova Stoccolma; Rodi novaja Zemlia. Neve sulle colline spagnole del nord-est (catalogna) a 300m in più episodi. Neve a bassa quota in Castiglia due volte.
Su scala nazionale (già abbiamo detto non mi ripeto per evitare paresi facciali).
Su scala locale: è diventata intollerabile nella nostra guerra tra poverissimi, la buona prestazione del versante ovest Cimini rispetto a quello nord ed est. Altra beffa nella beffa. Non si può accettare che Vetralle e Vsg facciano accumuli più alti di Viterbo e Soriano. E' una bestemmia alla scienza, alla fisica e ai diritti dell'uomo. Su dai, facciamo i seri, eddai!!
Io lo so cosa devo fare, ma non ho il coraggio: devo bruciare quella maledetta slitta comprata da mio padre. So che lo devo fare. Devo bruciare quei maledetti sci d'epoca appesi di fronte al camino. Devo vendere il cappotto timberland comprato a Novembre (offerte?); devo farò un falò di un nuovo piumone acquistato ad Ottobre. Servono gesti forti, altrimenti la situazione non si sbloccherà mai.
Che dire, ridendoci su ovviamente, puntiamo a 1mt di neve per il 2015 -16. Sarà il nostro riscato