da Ghiaccio96 » domenica 9 luglio 2017, 2:11
L'estate,è una stagione come le altre 3,esiste,ce la dobbiamo tenere. è giusto che esista,come esistono le altre 3. Ci sta qualche giorno di mare in estate come ci sta qualche giorno in montagna in inverno. Come ci stanno le ondate di freddo ci stanno le ondate di caldo,anche se effettivamente queste sono un po troppo frequenti e intense. Ma a parte il problema climatico-scientifico,la cosa che piu mi rattrista è vedere come l'estate ormai sia il portabandiera della schifosa,squallida,e crudele società consumistica che si è venuta a creare col sopravvento del "benessere",gia,perchè cosi è stato definito questo periodo dopo la grande guerra,un benessere fatto di soldi da buttare in beni materiali spesso in eccesso o,appunto,in vacanze al mare... si prima ho detto che ci sta qualche giorno di mare,ma al mare ci si va per stare a contatto con un ambiente diverso che non sia l'asfalto della propria citta o le solite campagne in cui si vive,o per sopportare meglio il caldo sotto i colpi di una moderata o forte brezza. Ora l'estate è fare una vacanza al mare in albergo,a prendere il sole per apparire piu belli in pubblico,a uscire la sera per stare in mezzo a un milione di persone,a mandare giu cocktail,discoteche,scopate,a girare per acquapark delle localita adriatiche o altre "attrazioni" varie. Con un mare inoltre,praticamente piatto,quello delle località adriatiche,in particolare romagnole,in quanto quei massi enormi fatti per infrangere le onde davanti la costa lo rendono una piscina qualunque,piu che un vero mare. La parola estate,nella mentalità comune,ormai ha assunto una miriade di significati: solo svago,liberazione da ogni preoccupazione,spegnere il cervello. Quando la società ha conosciuto questa logica,ci si è adattata facilmente,anche senza accorgersene,perchè distogliere la propria mente dalla vita quotidiana significa ignorare il tragico futuro che ci attende,scritto da sempre. E i neogenitori degli anni 2000 trasmetteranno questa cosa alle nuove generazioni,che se la ritroveranno dunque installata nel cervello sin da subito. Beh,a tutta questa gente,io dico che è da vigliacchi non guardare in faccia la realta,e che quando dicono che è godersi la vita aspettando l'estate 9 mesi su 12 e poi distruggersi nei 3 mesi estivi,si rendono solo esseri inutili e reietti dell'universo. L'aggettivo crudele è dovuto al fatto che chi ragione in quest'ottica finisce per trascurare le cose veramente belle e importanti,magari non rendendosene conto,come se fosse infetto,malato. E ripensando a tutto ciò,oltre che per il caldo,l'estate diventa un periodo a volte insopportabile.
Un meteosfogo mi ci stava,generale,serio,ma ci stava...ovviamente il discorso cui faccio riferimento si estende anche oltre la stagione estiva,in altri ambiti. l'estate però è il simbolo di questa logica...
22 febbraio 2005+echoes (pink floyd)