vorrei scrivere e tanto, non sapete la rabbia che c'ho dentro...umanamente e sopratutto metereologicamente invivibile questa situazione stressante e snervante...anni fa era impensabile vivere per 7 - 10 mesi in questo stallo barico...fin che le temperature non eccedevano era brutto ma vivibile, ora con l'afa, il sole a palla, quel sole che sin dal momento della colazione ti acceca per poi torturarti fino alle 21, la siccità divenuta ormai cronica e lo squallore del paesaggio, con le alberature che si seccano ed altre che si afflosciano, i prati gialli e terreno duro, i fossi completamente secchi e dove c'è quella poca acqua maleodorante...ora è una brutta sopravvivenza, che anche se non sembra, influenza nettamente l'umore di quelli come me sensibili a questi fattori...che nostalgia delle giornate estive governate dai venti da ovest, di quei temporaloni che ogni 15/20 giorni spezzavano la siccità, delle notti estive fresche che facevano rinsanare il corpo e l'animo dopo una bella e gradevole giornata assolata, di nuvole vere e non di stracci di umidità che sfilacciati sporcano il cielo ingannando gli inesperti che già temono pioggia...ma quale pioggia???cosa è ormai la pioggia??cercavamo la neve, il freddo, l'evento...siamo ridotti a gracchiare come cornacchie su un forum per vedere 2 gocce d'acqua dal cielo, a sperare che anche oggi il fuoco ci risparmi e che almeno alle 3 di notti alzi una sempre più fantomatica brezza
che sfiga essere nati in questa meteo epoca