da Ghiaccio96 » lunedì 28 novembre 2022, 23:44
Per quanto riguarda il breve-medio, sta per iniziare a oscillare il getto in maniera seria. Dapprima il 2 e poi tra il 3 e il 4 dicembre entrerà una 0, vuol dire temperature sotto la media e tipicamente invernali. Non è ancora chiaro se sarà un'isoterma accompagnata anche da precipitazioni, ma difficile. Comunque saranno 2-3 giorni pienamente invernali.
Poi il buio, ma la cosa assolutamente di rilievo è la possibilità che l'anticiclone scandinavo, in successiva evoluzione a ridge atlantico, possa andare a ricongiungersi con un analogo anticiclone in risalita da Bering, con netta separazione del vortice polare in due lobi. Separazione solo temporanea, ma questo squarcio, nel caso dovesse propagarsi alla stratosfera, ci porterebbe al 100% ad un evento di split del vortice polare stratosferico che ha come conseguenza maltempo e freddo a riversarsi verso le basse latitudini per i 2 mesi successivi.
La propagazione del pattern troposferico fino alla stratosfera dovrà però fare i conti con un vento zonale medio stratosferico in rinforzo, dato il raffreddamento radiativo in atto della stratosfera in questo periodo dell'anno. Se il vento lassù lo consentirà, se sarà dunque sufficientemente debole, potrà aversi lo split sempre che venga confermato dapprima in troposfera.
Con una dinamica del genere è facile che il gelo polare vada a gettarsi in atlantico. Ci attenderebbe dunque un'intera decade di mite maltempo con anche temporali anomali per il periodo dato l'apporto energetico subtropicale. E chissà che non ci sia anche qualche finestra temporale per l'ingresso dell'artico dalla francia. Per ora carte assolutamente dinamiche come non se ne vedevano da tanti anni, situazione da seguire
22 febbraio 2005+echoes (pink floyd)