da Olim » lunedì 28 agosto 2023, 22:18
Alessio provo a risponderti, non so se ho colto il punto però: l'aria fredda in verità è entrata eccome. In quota il crollo è stato di 12-13 gradi. La porta del Rodano ha lasciato che il fresco entrasse facilmente stavolta e le Alpi non sono state un grande ostacolo. Quello che è mancato sono state le piogge sul centro tirrenico, ma le Alpi non hanno giocato un ruolo rilevante per questo, ma la posizione del minimo che si è piazzato a nord rispetto alle nostre zone richiamando un flusso umido da ovest sud-ovest al suolo e in quota molto vivace e teso che dalle nostre parti (complice anche la Corsica, ma anche per altre ragioni) tende a portare cieli caotici e piovaschi sparsi con piogge poco consistenti. Il grosso delle piogge con i minimi in rotazione veloce dalla Liguria alla Val Padana e poi alle Venezie se le prende il nord, in particolare Liguria, Piemonte e Lombardia. Da noi è mancato invece quel classico richiamo caldo umido che trasporta i nuclei perturbati con venti da ostro-scirocco al suolo e che poi lentamente traslano verso sud-est (e non verso e-ne come stavolta).
Come, in alternativa (opzione che vedeva GFS) non c'è stata l'ipotesi di minimo più basso con venti di grecale scuro e ciclogenesi su Toscana e Lazio (altra situazione che apporta sempre tanta pioggia benefica).
Insomma il libeccio sparato con minimi alti da noi è sempre una situazione poco produttiva.
In Germania invece le correnti da nord al suolo hanno esaltato con l'effetto stau le precipitazioni che risalivano da sud in quota dall'Italia (che, come hai detto tu scavallano senza problemi le Alpi essendo nubi alte).
Comunque in giornata tra un rovescetto e un altro qualcosa alla fine localmente ha fatto (Viterbo fortunata con oltre 15-16mm). Inoltre stanotte e domattina avremo rovesci post-frontali. Nulla di che, ma qualcosa di più potremmo vedere.
Lorenzo Dorato, alias Olim
Stagionofilo puro con preferenza viscerale per l'inverno, il freddo e la neve. Amante di ogni fenomeno, dalla pioggia copiosa al caldo intenso, dalla limpida tramontana alla nebbia novembrina, dai temporali al vento burrascoso.