Storica nevicata a Cozzo Spadaro. Ondata di freddo da annali per la SiciliaCozzo Spadaro e Portopalo di Capo Passero questa notte di capodanno 2015 hanno visto cadere la neve per la prima volta dal 1905!
Cozzo Spadaro e Portopalo di Capo Passero, ovvero la punta sud-orientale della Sicilia, questa notte di capodanno 2015 hanno scritto la storia della meteorologia locale. Si tratta delle zone meno nevose d'Italia, che nemmeno nel gelido febbraio 1956, il mese più freddo dell'ultimo secolo e non solo, avevano visto nevicare.
E questa notte tra le 2 e le 4 la neve è caduta anche con lievissimo accumulo al suolo.
A Cozzo Spadaro nevicò l'ultima volta con accumulo nel gennaio 1905, 110 anni fa! Nessun uomo, prima di oggi, aveva in pratica mai visto la neve in questa località o a Portopalo di Capo Passero (Cozzo Spadaro si trova nel comune di Portopalo). Nevicata storica anche a Pachino.
A Cozzo Spadaro, scesa a 0°C, si è anche eguagliato il record di freddo assoluto stabilito nel marzo del 1949. La stazione dell'Osservatorio delle Acque ha addirittura fatto segnare una minima di -0,2°C, nuovo record di freddo assoluto.
La neve questa notte è caduta anche in zone in cui è rarissima, sebbene un po' meno rispetto alle due località sopra citate, come Licata e Scicli. Neve con accumulo anche a Vittoria e Comiso, mentre non ha nevicato a Gela. Neve abbondante a Ragusa, ma qui non è un'eccezione, essendo il capoluogo siciliano posto ad oltre 500 metri di quota.
Avola sotto la straordinaria nevicata, foto da youreporter.it
Nevicate ancor più intense hanno colpito le località siciliane del versante ionico, come Avola e un po' più nell'entroterra Noto. E ieri aveva nevicato a Siracusa e Augusta, mentre sul versante occidentale a Marsala.
In molti casi si tratta di zone che vedono la neve con accumulo una volta ogni circa 20 anni e senza accumulo poco di più.
Non dimentichiamo nemmeno le nevicate di Palermo, Messina e molte altre località della costa tirrenica siciliana, zone in cui la frequenza di neve con accumulo è meno rara (circa una volta ogni 10 anni o poco più), ma molto rara comunque con accumuli di queste proporzioni.
Un'ondata di freddo che quindi non è esagerato definire storica ed eccezionale per la Sicilia intera.
Autore: Massimo Aceti