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Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Sottozero » sabato 9 gennaio 2021, 2:07

Fa sempre piacere leggere numerosi commenti su questi topic, Enrico, Giuseppe, Lorenzo! Bentornati! :106:

La colonna d’aria in questo episodio è stata secondo me la vera responsabile del mancato evento...innanzitutto tassi di umidità elevatissimi da giorni...
Sempre in questi primi giorni dell’anno inoltre le precipitazioni non hanno praticamente mai causato un significativo calo della temperatura, compreso l’episodio del 5/6. Non mi risulta che qua da me sia mai precipitato qualcosa con temperature inferiori ai 2,7/2,8º...
In ogni caso ho visto prime decadi di gennaio molto peggiori di questa se vogliamo ragionare in termini semplicistici. Almeno abbiamo avuto una bella serie di giorni pienamente invernali, speriamo che il prosieguo di questa stagione ci regali anche qualche evento nevoso degno di nota!
Riccardo Felli alias Sottozero
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Olim » domenica 10 gennaio 2021, 2:13

Ghiaccio96 ha scritto:No lorè aspe mi hai frainteso. Naturalmente come dicevo anche a tramontana non è nevicato nonostante i fenomeni causa scaldata. Dico che in appennino se la sono cavata grazie allo stau da libeccio dalle quote di medio-bassa montagna in su, non per lontananza dal mare, intensità dei fenomeni o per protezione dal flusso caldo meridionale.

Quello che dico è che non ci sono più fasce calde, il richiamo caldo era uno solo e accomunava tirreno e adriatico. La fascia appenninica occidentale la vedi più fredda ad 850 per effetto stau. Certo che si che c'è stato richiamo caldo che ha rovinato tutto, è stata la prima cosa che ho detto a francesco quando ho letto che ha dato la colpa principale ai fenomeni.

Dico che sull'appennino tirrenico è nevicato fino a bassa quota grazie ad effetto stau ad 850 nonchè a quote superiori. Non so a quote inferiori fino a che altezza vi fosse il libeccio, forse fino ai 900 hpa? dovremmo vedere un radiosondaggio per saperlo. Dico che se a leonessa avevano la -3 a 850 era per stau generalizzato su tutto il versante tirrenico della catena appenninica.

Avvezione calda c'era eccome anche ad 850, però la stessa generalizzata su mezza italia. Appennino tirrenico ha sfruttato lo stau per salvarsi.


Credo che siamo d'accordo sul fatto che il richiamo caldo sia stato l'elemento cruciale nel determinare le precipitazioni piovose in particolare per il viterbese centrale e meridionale. Per la Tuscia nord e bassa Toscana probabilmente è stato un concorso di "colpe" tra richiamino caldo e precipitazioni più deboli.
Il vero punto del contendere è quindi se le sacche di aria più fredda ad 850Hpa e più in basso rimaste sull'area centrale reatina-ternana siano da attribuire ad un addossamento appenninico di correnti da sud-ovest (stau) oppure ad una maggior "internità" di quelle aree rispetto al flusso mite in quota, venti più deboli e quindi maggior "protezione" rispetto all'afflusso caldo. A me mentre sulla Corsica occidentale lo stau mi è parso evidente proprio per la dinamica di entrata delle isoterme fredde, sull'Italia centrale propenderei più per la tesi della protezione delle aree interne dai venti meridionali che hanno spirato invece più decisi (e più di mare) su area tirrenica e area adriatica.
Tuttavia una componente di addossamento del freddo con il sudovest non possiamo di certo escluderla. Per cui la questione rimane secondo me aperta e forse non vale la pena andare troppo oltre non avendo i mezzi per dirimerla in modo definitivo :lol:
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Ghiaccio96 » domenica 10 gennaio 2021, 14:39

Faccio almeno un'ultima osservazione. Sapete riconoscere uno stau sulle carte? dalle temp a 850 per esempio...
Immagine

Nella zona cerchiata c'è stau per venti da est che trovano le montagne sulle zone occidentali balcaniche. Lo si capisce perchè nel versante sopravento c'è più freddo di quanto ne viene portato dal vento stesso! Questa è una regola generale. Nella zona cerchiata sia la -14 che ancor di più la -16 sono due isoterme che vanno oltre le potenzialità dell'irruzione fredda giunta sui balcani dall'est europa. Il massimo di freddo si trova nel versante esposto della catena montuosa. Questo è quello che ho osservato dalla carta ad 850 hpa per l'italia, la -3 sull'appennino tirrenico quando da noi ci stava una 0/-1.

In genere si dice che lo stau consiste in un versante, quello esposto, più freddo dell'altro. Ma in realtà il versante esposto a parità di quota raffredda ancor di più la massa d'aria stessa in arrivo. Il versante esposto è più freddo del versante sottovento ma anche delle zone di provenienza della massa d'aria. Il perchè ora non saprei spiegarvelo ma posso pensarci un po' o chiedere a qualcuno e poi vi faccio sapere.

In sostanza la -3 in appennino è stata di autoproduzione grazie allo stau. Questo è quello che vedo in queste situazioni (frequentissime appunto se si guardano le temp a 850 in gir per l'europa, come nell'esempio balcanico)
22 febbraio 2005+echoes (pink floyd)

 
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Ghiaccio96 » domenica 10 gennaio 2021, 14:40

Notavo ora, rivedendo la carta sopra, che lo stau mette in mostra persino i carpazi!
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