da Ghiaccio96 » domenica 12 marzo 2017, 14:01
Degli inverni qui presi in considerazione,io scarterei dall'analisi il 13-14 e il 15-16. Il primo un pattern emisferico davvero estremo,da dipolo artico positivo amplificato a palla e banchisa anche a New York. Per forza di cose noi ci siamo beccati tutti i gelidi vortici mitigati massicciamente dall'atlantico. Il secondo dominato da un fortissimo Nino. Quindi questi due non fanno testo.
Il 14-15 e il 16-17 invece,inverni normali a livello emisferico,sono stati davvero strani in quanto a tipologie di nevicate. Il primo inverno ha avuto un'irruzione gelida a fine 2014, ma soprattutto ben 15 giorni di freddo artico,non scordiamocelo! Quasi tutta la seconda metà di gennaio e fino al 3 febbraio,con culmine il 2 a sera con la nevicata di villa e colline occidentali in genere. Il secondo come sappiamo ha avuto anch'esso un episodio nevoso analogo a quello del 14-15,ossia una nevicata da rovescio post frontale. Solo che nel 14-15 fu un episodio di rilievo, 4 cm per villa saranno la media,non ci ha detto altrettanto bene quest'anno con 2-2,5 cm.
Il punto è che in questi due inverni le nevicate sono state da fenomeni post frontali,il che è veramente strano per noi tirrenici! Dovrebbe essere più facili fronti con nevicate annesse,benché di per se non usuali anche quelli,come il mio mitico 22 febbraio 2005.
In questi due inverni ciò che ha impedito bei fronti carichi di neve è stata l'azzorre,che si è soltanto elevata in Atlantico facendo oscillare il getto,senza però provocare il distacco di noccioli artici verso l'Europa occidentale. Come per noi infatti,credo che la stessa situazione la vivano in Francia,Spagna e GB. Mancano appunto quei bei pattern da NAO--,come lo è la carta di quel lontano 22 febbraio 2005.
Entrambi gli inverni sono stati caratterizzati da una QBO positiva. Quest'anno sarebbe dovuta virare,se non fosse stato per il Nino. Con una QBO positiva credo che un'elevazione dell'azzorre a mo di muro,senza distacchi di noccioli artici,sia veramente il massimo che ci si può permettere.
Se vogliamo possiamo trovare un trend di fondo che va avanti da oltre 20 anni,della AMO in fase positiva. L'EA è tornato in fase negativa ,temporaneamente,questo inverno dopo appunto tantissimi anni,o comunque è stato negativo per tutto gennaio,per ritrovare un periodo di EA negativa così lungo bisogna tornare abbastanza indietro nel tempo.
E ulteriore trend di fondo, il riscaldamento globale,seppur non sia la causa diretta di ciò che è successo appunto dopo il 12-13. Il 15-16 però è stato predittivo e ci ha mostrato il clima del futuro,quando le temperature globali schizzano in alto.
La causa più diretta di un periodo così avaro di neve probabilmente è stata la sfiga e arriveranno tempi migliori,però non possiamo trascurare i tren di fondo...
22 febbraio 2005+echoes (pink floyd)