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Venerdì 16 settembre, rischio rigenerante?

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Re: Venerdì 16 settembre,rischio rigenerante?

Messaggio da Albertone » mercoledì 14 settembre 2016, 22:26

Bene. Meglio così. Stavolta, spero veramente in un grosso flop. Motivazione: nocchie a terra!!! :037:
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Re: Venerdì 16 settembre,rischio rigenerante?

Messaggio da Olim » mercoledì 14 settembre 2016, 22:42

La traiettoria cambierà fino all'ultimo probabilmente. L'unica certezza che abbiamo è che la probabilità che un sistema a V colpisca un'area compresa tra medio-alta Toscana e Lazio centro-meridionale è molto elevata. Dove colpirà nessuno può ancora dirlo. Certo dagli ultimi aggiornamenti la saccatura sembra chiudersi più verso nord-ovest e il ramo caldo ascendente è quindi più probabile che si formi sulla Toscana. Ma si tratta davvero di qualche manciata di km, una previsione difficilissima. Tanto più difficile previsionare in questi casi poiché si alterneranno zone con 150mm a zone con 5mm a distanza magari di 50km. Tipico di queste situazioni
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Re: Venerdì 16 settembre,rischio rigenerante?

Messaggio da Ghiaccio96 » mercoledì 14 settembre 2016, 23:19

Anche il lam ecm sposta tutto sulla Toscana con picchi di quasi 200 mm tra grossetano senese e pisano. Piogge normali per noi,tra i 10 e i 20 mm sul viterbese.

Ci spero veramente tanto in un vero fronte di rottura spezza-siccità,almeno 50 mm portati da questo peggioramento non mi dispiacerebbero. Se deve fare qualche temporale intenso spero colpisca le mie zone,senza esagerare,dato che le coste hanno già preso parecchia acqua dai TS di calore...
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Re: Venerdì 16 settembre,rischio rigenerante?

Messaggio da grandinigeno » giovedì 15 settembre 2016, 8:35

le coste parecchia acqua dai ts di calore???? Ghiaccio rimandato a settembre!!!

 
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Re: Venerdì 16 settembre,rischio rigenerante?

Messaggio da Ghiaccio96 » giovedì 15 settembre 2016, 8:51

Parecchia no,ma alcune zone si,ti assicuro che lungo alcuni tratti del Mignone ci sono state precipitazioni davvero forti... Diciamo che tra costa e entroterra si andrà dai tuoi 20 mm circa fino a punte di 70 mm nella 4 giorni temporalesca...
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Re: Venerdì 16 settembre, rischio rigenerante?

Messaggio da Ghiaccio96 » giovedì 15 settembre 2016, 9:46

Poi se consideri che a Roma,zona ponte milvio,con un singolo nubifragio sono caduti 60 mm... C'è chi dice persino 80 ma non ci credo...

Le previsioni dei modelli di stamani invece,citandone solo alcune,gli spaghi hanno ridimensionato l'evento per la Toscana,i cui spaghi ora somigliano di più a quelli della Tuscia,poco inferiori quelli romani. ETA da colpiti noi la notte su venerdì,la mattina affondato il basso grossetano e il pomeriggio asse del rigenerante che si fa più sud-nord e prende bene tutta la Toscana anche più a nord,rigenerante che trasla verso SE e si indebolisce mentre un bombolone davanti il Lazio rimarrà confinato in mare. Il lam ecm da affondato il viterbese in particolare modo centrale con 100 mm su Viterbo. Il lam gfs affonda grossetano senese e aretino con punte sia verso i 150 mm su quest'ultimo. Gfs 0.25 ci da presi venerdì mattina,poi si formerebbe tra mattina e pomeriggio il bombolone sul Tirreno centrale che influenzerebbe,non totalmente,dapprima grossetano,poi viterbese e romano.

Tante,tante ipotesi dunque...
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Re: Venerdì 16 settembre, rischio rigenerante?

Messaggio da Olim » giovedì 15 settembre 2016, 10:37

Sì le ipotesi sono tantissime. Mettici anche Moloch che affonda per bene il viterbese in pieno!!

Insomma può essere tutto: unica certezza è che l'area compresa tra Roma e Siena rischia accumuli molto ingenti in poche ora. Ovvero la situazione è da tenere sotto controllo non solo per gli appassionati meteo, ma anche per la prevenzione di possibili danni.

p.s. Penso che Ghiaccio si riferisse a temporali marittimi Alé che non si possono però definire temporali di calore (che sono invece quelli che si sviluppano per contrasti tra aria calda e spifferi freddi in quota a partire dalle aree montane e interne).
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Re: Venerdì 16 settembre, rischio rigenerante?

Messaggio da Ghiaccio96 » giovedì 15 settembre 2016, 10:59

Olim ha scritto:Sì le ipotesi sono tantissime. Mettici anche Moloch che affonda per bene il viterbese in pieno!!

Insomma può essere tutto: unica certezza è che l'area compresa tra Roma e Siena rischia accumuli molto ingenti in poche ora. Ovvero la situazione è da tenere sotto controllo non solo per gli appassionati meteo, ma anche per la prevenzione di possibili danni.

p.s. Penso che Ghiaccio si riferisse a temporali marittimi Alé che non si possono però definire temporali di calore (che sono invece quelli che si sviluppano per contrasti tra aria calda e spifferi freddi in quota a partire dalle aree montane e interne).


No no non in generale! Intendevo che in questa 4 giorni temporalesca le coste e l'entroterra hanno visto molta acqua dai temporali di calore perché non si è trattato di sconfinamenti appenninici ben compatti,quantomeno i primi due giorni,ma di fenomeni molto circoscritti che si sono compattati soltanto ad una distanza dalla costa minore della mia! Scommetto che se si fa una mappa con gli accumuli della quattro giorni temporalesca si vede bene che mediamente coste e entroterra hanno fatto più che le interne,dove ci sono si stati rilevanti accumuli,soriano 60 mm in totale,ma a tratti il flop più totale. Temporali invece arrivati più compatti sulla costa. Questo dicevo :mrgreen:
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Re: Venerdì 16 settembre, rischio rigenerante?

Messaggio da grandinigeno » giovedì 15 settembre 2016, 11:21

Allora chiariamo tutta sta confusione :) :) :) : temporali marittimi non se ne vedono da na vita, da troppo e li attendo ansioso sti giorni :) ;)....riguardo gli accumuli anche se sottile ma fondamentale questi giorni appena trascorsi va distinta la costa fino ad almeno 12 km con accumuli fortunatamente strappati alla siccità tuttavia miseri max 15 mm e accumuli ben più cospicui con le zone subcostiere comprese credo fra 15 km e 30/35 dove invece ci sono stati accumuli anche fortunatamente notevoli...comunque si fa così, tanto per fare i precisini eh ;) :)

 
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Re: Venerdì 16 settembre, rischio rigenerante?

Messaggio da Ghiaccio96 » giovedì 15 settembre 2016, 14:40

grandinigeno ha scritto:Allora chiariamo tutta sta confusione :) :) :) : temporali marittimi non se ne vedono da na vita, da troppo e li attendo ansioso sti giorni :) ;)....riguardo gli accumuli anche se sottile ma fondamentale questi giorni appena trascorsi va distinta la costa fino ad almeno 12 km con accumuli fortunatamente strappati alla siccità tuttavia miseri max 15 mm e accumuli ben più cospicui con le zone subcostiere comprese credo fra 15 km e 30/35 dove invece ci sono stati accumuli anche fortunatamente notevoli...comunque si fa così, tanto per fare i precisini eh ;) :)

Dici? Secondo me sono state davvero pochissime le aree clamorosamente saltate come la mia più vicino alla costa di me. Anche caprarola per esempio è stata saltata più di una volta,fenomeni troppo a macchia di leopardo nelle interne. Scommetto che fra tutte le aree costiere tu sei uno di quelli che ha fatto meno... Vorrei tanto sapere i dati di monteromano o tolfa... Boh,sarà che mi sbaglio,però comunque in generale possiamo dire che ci stanno zone che già con un altro fronte normale da 15-20 mm andrebbero sopra la media pluvio,figuriamoci con un rigenerante previsto...
Una curiosità,ho vari alberi di nocchie che hanno perso le foglie e le stanno rimettendo ora,è stata colpa della siccità?
Fine O.T. :mrgreen:
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