Il mio è il romanticismo:
*Storicamente animato da forti sentimenti patriottici che hanno spinto i popoli a ribellarsi a dittatori e popoli stranieri.
*Culturalmente,dal punto di vista delle arti,in campo artistico vero e proprio ben conosciamo alcuni quadri legati proprio alla meteo,veramente belli e intensi,quali il famosissimo "viandante sul mare di nebbia" di caspar David friedrich,ma ne ho visto un altro sul libro di italiano,non c'è il nome ne l'autore del quadro,in cui l'artista,nel voler rappresentare l'onnipotenza della natura (e di nuovo come quasi sempre viene fatto tramite la meteo) ha rappresentato quello che quasi sicuramente era un muro d'acqua sul mare,un violento rovescio in moto dal mare verso la terraferma,si vede bene che sono virghe.
In letteratura adoro in particolare il concetto dell'isolamento in natura,l'abbandono di una società,di una massa che non sa cogliere cosa c'è di veramente bello e che da piacere. Io personalmente adoro andare da solo ad osservare panorami e eventi meteo,oltre ad essere bello visivamente mi concede attimi di pace. Tutto si ricollega alla meteo. Autori? Mi piace la parte rivoluzionaria di Foscolo (preromanticismo) e diversi componimenti di leopardi.
A mio parere questo è stato anche l'ultimo periodo della storia con una fiorente letteratura,a seguito le arti in generale entreranno in crisi,si ridurranno ad uno schifo,odio l'arte contemporanea...
Il romanticismo è comunque un periodo dominato dal sentimento,che contrasta con la meteorologia in quanto scienza,che va quindi trattata in modo freddo e razionale. Ho quindi due atteggiamenti nei confronti di questa scienza:
La seguo da un punto di vista razionale quando si tratta di vedere modelli e cose varie.
La seguo da un punto di vista sentimentale proprio come i romantici quando si tratta come loro di contemplare la traduzione nella realtà di quello che vediamo sulla carta.
E per voi? Suppongo che per i motivi sopra anche molti di voi apprezzeranno il romanticismo