da Albertone » sabato 4 aprile 2020, 11:24
Bene, Dr. ICE.
Qua ne possiamo parlare per bene. Intanto, complimenti per il tuo ingresso tra noi meteo-rilevatori, sperando tu possa costituire un archivio dati per creare la memoria storica in senso meteo-climatico, della tua zona di residenza.
Tornando alla stazione, dovremmo trovarci di fronte alla stessa che ho io (Ventus W830) ma sotto altro marchio. In ogni caso, il gruppo sensori è lo stesso, pertanto le prestazioni saranno di certo similari.
Quello che ti consiglio, è di non fossilizzarti troppo confrontando i tuoi dati con quello del tuo compaesano, peraltro dotato di una Davis Vantage Vue, che notoriamente a causa del suo microscopico schermo solare a cinque piatti, se non piazzato in campo aperto ai quattro venti, puntalmente sottostima di notte (specie in condizioni alto-pressoree, con cieli sereni e calma di vento) ed altresì sovrastima di giorno (soprattutto con le stesse condizioni di cui sopra).
Se proprio tu dovessi fare un confronto vero, lo dovresti fare con altra stazione meteo posta sullo stesso palo, quindi con le identiche situazioni orografiche e di esposizione, e magari con altra stazione di livello superiore.
Io ad esempio, confronto diuturnamente la mia Ventus W830 con la più affidabile Oregon Scientific WMR-89, peraltro inserita su schermo solare passivo Davis, e dalla quale estraggo ormai da anni i miei dati che vanno a costituire il mio archivio personale che ben conoscete.
Ebbene, per quanto riguarda la differenza tra le mie due stazioni, premetto che la Oregon segna sempre un decimo in meno di temperatura, praticamente in ogni condizione. Inoltre, la differenza maggiore la si ha al mattino, in condizioni di cielo sereno, nelle prime due orette di comparsa del sole, laddove evidentemente lo schermo solare minimissimo non riesce a proteggere il sensore dai raggi del sole praticamente orizzontali. Ebbene, in quel paio di ore, la differenza con la Oregon su schermo Davis può arrivare anche ad un paio di gradi, che è un'enormità per noi che spacchiamo il pelo nell'uovo. Ovviamente, non per tutte le due ore il divario rimane tale, ma anche fosse di un grado/un grado e mezzo, ciò è veramente inaccettabile. Fortunatamente, trascorse le predette due ore di inizio soleggiamento, il gap si riassorbe e si prosegue con il trend del decimo di grado di differenza, per arrivare ad un divario massimo di mezzo grado nella rilevazione della massima giornaliera (ovviamente, in pieno sole... altrimenti, il divario resta sul decimo di grado!). Lo stesso fenomeno del mattino, fortunatamente non lo riscontro nel tardo pomeriggio prima del tramonto, grazie al fatto che quella fase mi è preclusa dall'essere protetto dai circa 700 mt. delle colline della caldera meridionale vicana.
In termini di temperatura media giornaliera, riscontro sempre una differenza di un paio di decimi di grado tra le due stazioni, con la Oregon ovviamente più fredda della Ventus.
Stazioni Meteo:
- Oregon Scientific WMR-89
- La Crosse WS-6867