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Inverno 2015/2016: provocazione

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Inverno 2015/2016: provocazione

Messaggio da Ghiaccio96 » martedì 8 dicembre 2015, 23:51

Si tratta di una provocazione più che altro quella che sto per fare,non prendetela alla lettera :lol: :mrgreen:
Analogie inverno 55/56 e 15/16:
Dipolo artico negativo da ottobre a dicembre
Semestre freddo scialbo fino a dicembre (nel 56 anche gennaio,gennaio 16 lo vedremo :mrgreen: )
Freddo che predilige gli USA occidentali rispetto a quelli orientali nell'analogo periodo.
Differenze inverno 55/56 e 15/16
Nina strong/Nino strong
QBO lievemente negativa/QBO pienamente positiva
Attività solare forte/attività solare neutra in calo.
Partiamo dal fatto che solitamente la prima cosa che si guarda dell'inverno è se attività solare e QBO sono in fase. Se così fosse allora diventano possibili gli stratwarming di tipo major. Nessuno dei due anni rispetta queste regole. Neanche il 56. Inoltre i due anni presentano indici diametralmente opposti,ma nel pattern emisferico si riscontrano analogie: due vie opposte con la stessa conclusione? Nel 56 QBO molto poco influente e forte attività solare. Quest'anno ininfluente attività solare e QBO decisamente positiva.
E se fosse che a salvare gli inverno ci fosse stata la forte Nina in quel caso e il forte Nino stavolta? Se fosse che la Nina soltanto abbinata a quelle combinazioni di attività solare e QBO e solo il Nino quest'anno possano salvare l'inverno?
Una cosa è certa: pure se baricamente parlando queste analogie fossero fondate,non vedremo mai più una -22 scendere sulla Baviera con tanta facilità,perché il polo di una volta era ben più freddo di quello odierno,prima di gelo ne avevano da vendere,ora non più...
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Re: Inverno 2015/2016: provocazione

Messaggio da Ghiaccio96 » martedì 29 dicembre 2015, 15:49

Sono davvero soddisfatto e contento che qualcun altro continui a notare analogie come me

"Sarà un'ondata di gelo rilevante per l'Europa orientale, è molto probabile che la cronaca nei prossimi giorni parlerà del 'clima' siberiano che invaderà molte Nazioni. Russia, Bielorussia, Ucraina, Baltico, Scandinavia, Turchia, Balcani ed Egeo saranno alle prese con i gelidi venti provenienti dalla Steppa Russa, ovvero il Buran.

Cosa ha di particolare questa ondata di gelo? A parte le temperatura raggiunte l'evento si è scatenato improvvisamente, proprio mentre si parlava di un clima straordinariamente mite in Europa. Davvero notevole sarà il salto termico anche di 30°C in meno. Altra caratteristica è che questa dinamica ha degli aspetti simili a quello che avvenne nel 1956; in pratica quell'evento fu caratterizzato da una stratosfera eccezionalmente fredda e da una dinamica a prevalente a carico della troposfera. Un po' come avviene adesso. Ciò vuol dire che il grande freddo può accadere senza i forti riscaldamenti stratosferici ( gli stratwarming Major). Questo deriva dal fatto che l'aria calda raggiungerà il Polo Nord, dove tra l'altro le temperature saranno sopra media anche di 5°C, mentre per compensazione un lobo del vortice polare si porterà nel cuore dell'Europa. Il vortice polare però in questi ultimi tempi ha accumulato una massiccia dose di aria gelida; è bastato un 'semplice' sollecito per farla scendere in parte verso le medie latitudini."

Fonte 3bmeteo.com
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Re: Inverno 2015/2016: provocazione

Messaggio da Ghiaccio96 » mercoledì 10 febbraio 2016, 0:15

Alla fine la stagione ha preso una piega diversa da quella che si sperava sul finire della stagione quest'anno il VPS ha ripreso il controllo della troposfera,dopo che questa gli era sfuggita di mano (pre condizionamento durato 1 mese invece di 2).
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Re: Inverno 2015/2016: provocazione

Messaggio da Burian » mercoledì 10 febbraio 2016, 23:39

C'è da dire poi una cosa, l'inverno 1955/1956, o meglio il Febbraio 1956, per la sua genesi, evoluzione, persistenza del freddo, accumuli nevosi sul nostro territorio, contraccolpi successivi ( marzo 1956) non ha avuto uguali nel tempo sia dopo (dal 56' ad oggi) che prima (finchè ci sono dati meteo disponibili e cronache meteo scritte), per cui ad oggi rimane un evento meteo totalmente unico, diciamo l'Evento nevoso per antonomasia. :)
E' estremamente difficile (mi viene quasi da dire impossibile) che si possano ripetere gli eventi meteo di quel lontano inverno perchè sono stati troppo particolari ed anomali, per cui è "normale" che la stagione abbia preso un andazzo diverso che è quello che tutti abbiamo vissuto finora. ;)

 
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Re: Inverno 2015/2016: provocazione

Messaggio da Ghiaccio96 » giovedì 11 febbraio 2016, 1:55

Beh almeno come dinamiche... Poi certo uno avrebbe dovuto mettere in conto la temo media globale ben più alta ai tempi d'oggi,però la forte instabilità del vp avutasi grazie al Nino poteva far sperare in belle cose. Purtroppo ci ha detto un gran male a metà gennaio. Gli è andata molto bene invece sul Nord e est Europa.
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