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Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Ghiaccio96 » venerdì 8 gennaio 2021, 16:59

Ghiaccio96 ha scritto:Immagine


Ripropongo. Ad 850 l'appennino aveva totale esposizione al libeccio, è chiaro dai gpt. @tramontana non c'entrano nulla i bassi strati, questa è la 850, le interne hanno 2-3 gradi in meno
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Ghiaccio96 » venerdì 8 gennaio 2021, 17:02

Da quella carta ad 850 è assolutamente l'appennino laziale, nonchè il perugino e l'appennino tosco-emiliano ad avere le temp più basse. A tale quota tra l'altro si nota stau/favonio anche sulla corsica. Il reatino rappresenta il versante occidentale dell'appennino in quella zona, nonchè il perugino. Non c'è nulla di protetto.

Se volete la prova del 9 che le temp a 850 indichino uno stau, sovrapponente una carta altimetrica dell'italia centrale con quella mappa ad 850 e vedrete che i contrasti termici tra zone interne e adriatiche stanno in corrispondenza delle vette appenniniche. Se non riuscite a convincervene, fatelo e ve ne convincerete. Fatelo però!!
Lo stau ha le temp più basse sui pendii del lato esposto. Sovrapponete la carta a 850 con una altimetrica, quanto ho appena detto è condizione necessaria e sufficiente per dire che si tratta di stau.

Sottolineo che lo stau era presente sicuramente agli 850 dove soffiava libeccio, non al suolo dove erano presenti venti più meridionali. Ma poco conta insomma, se nei primi 300 metri da terra non c'è stau. C'era a quote superiori ed è bastato per tenere la colonna d'aria piuttosto fredda
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Percival » venerdì 8 gennaio 2021, 17:57

Tramontana ha scritto:Intanto è doveroso dire Acquapendente in pole :lol: .
Non è stau, sono semplicemente le zone più interne protette dal
flusso caldo alle medie basse quote che ha rovinato tutta la colonna
nel Viterbese. Tant'è a rendere la cosa evidente sono le precipitazioni, che in zona ci
sono state ed anche abbastanza intense, compresi tuoni e fulmini, ma le
temperature non scendevano, con neve che ha faticato sulla punta del Cimino.

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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Percival » venerdì 8 gennaio 2021, 18:01

Non è stau come ha già ben spiegato Tramontana.

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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da extreme » venerdì 8 gennaio 2021, 18:08

La "lama" dello scirocco da noi spesso porta ad effetti simili.
Sono completamente saltate le quote medie (700/1100 metri), per il resto la colonna era davvero pessima con umidità altissima a tutte le quote e neanche le precipitazioni più intense sono riuscite a risistemarla.
Le spiegazioni credo siano diverse: vicinanza al mare, orografia, aria di scarsa qualità.
Del resto il nostro monte spesso fatica con ventilazione dai quadranti meridionali, molto meglio con il grecale.
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Olim » venerdì 8 gennaio 2021, 21:49

Claudio quello che a me pare strano del tuo ragionamento è il ruolo evidente del richiamo caldo che mi pare tu trascuri. Se fosse solo stau (ipotesi natutarlmente di per sé da non scartare visto che lo stau appenninico con libeccio esiste eccome) allora avremmo avuto una semplice entrata di aria fredda con movimento o-so e-ne o so - ne e isoterme compatte fino all'appennino con addossamento poi di isoterme minori lungo la fascia appenninica. Quello che appare chiaro invece è che vi è stato un richiamo caldo al momento del passaggio del minimo e che quel richiamo caldo ha avuto una doppia risalita. Una, più ovvia, adriatica con scirocco e l'altra tirrenica con s-so.Al centro di queste due aree calde è rimasta incuneata aria fredda non scalfita dai richiami caldi né nei bassi strati né negli strati medi a 850hpa. Che poi in questa permanenza di sacche di aria fredda possa esservi stato addossamento da libeccio ad 850hpa non è da escludere, ma non mi pare dinamica da puro stau ma da richiamo caldo localizzato sulle due fasce suddette. Mi pare che nella tua analisi trascuri completamente la presenza del richiamo caldo che a 850hpa è stato evidentissimo ed è era legato al minimo passato troppo alto e in rotazione ovest -est
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Ghiaccio96 » venerdì 8 gennaio 2021, 22:29

No lorè aspe mi hai frainteso. Naturalmente come dicevo anche a tramontana non è nevicato nonostante i fenomeni causa scaldata. Dico che in appennino se la sono cavata grazie allo stau da libeccio dalle quote di medio-bassa montagna in su, non per lontananza dal mare, intensità dei fenomeni o per protezione dal flusso caldo meridionale.

Quello che dico è che non ci sono più fasce calde, il richiamo caldo era uno solo e accomunava tirreno e adriatico. La fascia appenninica occidentale la vedi più fredda ad 850 per effetto stau. Certo che si che c'è stato richiamo caldo che ha rovinato tutto, è stata la prima cosa che ho detto a francesco quando ho letto che ha dato la colpa principale ai fenomeni.

Dico che sull'appennino tirrenico è nevicato fino a bassa quota grazie ad effetto stau ad 850 nonchè a quote superiori. Non so a quote inferiori fino a che altezza vi fosse il libeccio, forse fino ai 900 hpa? dovremmo vedere un radiosondaggio per saperlo. Dico che se a leonessa avevano la -3 a 850 era per stau generalizzato su tutto il versante tirrenico della catena appenninica.

Avvezione calda c'era eccome anche ad 850, però la stessa generalizzata su mezza italia. Appennino tirrenico ha sfruttato lo stau per salvarsi.
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Delfry » venerdì 8 gennaio 2021, 22:58

Tramontana ha scritto:Intanto è doveroso dire Acquapendente in pole :lol: .
Non è stau, sono semplicemente le zone più interne protette dal
flusso caldo alle medie basse quote che ha rovinato tutta la colonna
nel Viterbese. Tant'è a rendere la cosa evidente sono le precipitazioni, che in zona ci
sono state ed anche abbastanza intense, compresi tuoni e fulmini, ma le
temperature non scendevano, con neve che ha faticato sulla punta del Cimino.

Vabbè questa è andata! Pronti per il prossimo inverno? :mrgreen:


....Innanzitutto sono contento che sei tornato Trap! :38: :D :D :265:

Dopo la sola amiatina della volta scorsa ( oltre alla lama lì sul versante grossetano al contrario dei Cimini almeno non è proprio precipitato un cavolo :ugeek: :mrgreen: :mrgreen: ), direi Amiata collinare in pole...Acquapendente è una parola che non conosco...una sorta di entità mistica di cui non ricordo nè il significato nè la provenienza.... :lol:
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Delfry » venerdì 8 gennaio 2021, 23:12

Ad ogni modo Claudio, al di la delle diatribe tra voi "meridionali" sulle vostre aree che conoscete meglio di chiunque altro, io ho dato la colpa più alle precipitazioni che ad altro perchè tra amiata grossetano, orvietano e Bolsena sono quelle che sono principalmente mancate....Poi come già detto in altri lidi concordo pienamente con la lama calda sciroccale alle medie quote , ma l'influenza principale c'è stata nel viterbese, specie centro-meridionale (70% colpa della lama , 30 % delle precipitazioni) o al limite sino a casa mia...Su Amiata verso i 700-800m non è nevicato principalmente perchè dalle 8:05 non è caduta più una goccia (quassù e solo quassù 70% colpa delle precipitazioni, 30% lama sciroccale), sempre per mio modesto parere.... ;) ....Sempre interessanti comunque gli scambi di opinione.....mi mancavano...

Eh per concludere......Grande Peppeeeeh!!!!
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Re: Tra 5 e 6 gennaio 2021 torna la neve in collina?

Messaggio da Ghiaccio96 » venerdì 8 gennaio 2021, 23:27

Si si francè certo. Diciamo che a te caldo o non caldo in quota poco importa dato che è mancata la sostanza :lol:

Un consiglio che do in generale a tutti: se qualcuno vi pone un'obiezione, non potete ignorarla. Se sapete dimostrare che è sbagliata, allora la vostra è al momento l'unica spiegazione plausibile. Se ignorate altre obiezioni o non riuscite a trovare l'errore nella teoria dell'altro, la vostra teoria è in discussione e potrebbe essere sbagliata. Finchè non riuscite a dimostrare che altri si sbagliano, non potete dire che il vostro pensiero sia giusto sulla base di una vostra convinzione.

Forse mi sono spiegato male prima ed ho risposto a lorenzo sottolineando e strasottolineando, e risottolineando ancora che il problema è stata la scaldata prefrontale, per la quale neanche i rovesci accompagnati dal loro solito calo della quota neve hanno potuto far nulla. Sono assolutamente d'accordo con tutti voi su questo.

Qua ci si domandava perchè nelle interne avesse nevicato fino a 300 metri. I miei motivi li sto riportando da vari messaggi, non credo ci sia bisogno che mi ripeta ulteriormente. Anche a me piace il confronto, però con criterio, come vi ho consigliato sopra. Altrimenti diventa una perdita di tempo. Comunque mi fa piacere vedere che il forum sta tornando attivo, bentornati!! :118:
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